Kate, William e un tour in treno ai tempi del Covid: un'idea che a molti non è piaciuta. E infatti i Duchi di Kensington hanno ricevuto un'accoglienza abbastanza tiepida in Scozia e Galles, paesi che hanno attraversato in treno nel corso nel loro tour reale. L'iniziativa, concepita per incoraggiare il Regno in tempi di pandemia e per rendere omaggio a coloro che lavorano nei servizi di urgenza o di prima necessità, si chiude oggi nella capitale gallese Cardiff.
L'accoglienza
Organizzazione low profile e incontri con autorità di rango modesto, probabilmente, come sottolinea il Guardian, a causa delle restrizioni sugli spostamenti a causa del Covid.
La frecciata di Sturgeon
Tanto più che la first minister indipendentista del governo locale scozzese, Nicola Sturgeon, pur evitando polemiche dirette, non ha esitato nelle scorse ore a sottolineare come Kensington Palace - residenza ufficiale dei Cambridge - avesse deciso autonomamente di procedere con il viaggio «nonostante» fosse stato informato delle «limitazioni sugli spostamenti» imposte per ragioni di cautela sanitaria anti Covid fra le misure locali adottate in Scozia. Parole poco favorevoli anche dal ministro della Salute gallese, Vaughan Gething, il quale ha sottolineato come sarebbe meglio che nessuno pensasse di fare «visite non necessarie» mentre i casi di Covid sono in netto aumento e che «la loro visita non deve diventare una scusa per le persone di entrare in condusione su ciò che viene chiesto loro di fare».