Frédéric Leclerc Imhoff è morto a Severodonetsk, colpito al collo dalle schegge di una granata lanciata dai russi, mentre faceva il suo lavoro. Era un giornalista francesce e stava realizzando un servizio sull'evacuazione degli ucraini dalla città assediata.
Chi era
Frederic Leclerc-Imhoff, il giornalista francese che sarebbe stato ucciso a Severodonetsk era un videomaker freelance, che aveva lavorato per vari media, fra cui France Tv e Bfmtv, per cui stava lavorando in Ucraina. Aveva un'esperienza di almeno 14 anni di lavoro e sul profilo Malt spiegava di essere in grado di coprire «l'attualità generale, politica, sociale e climatica... dalle inondazioni agli incendi boschivi, ai campi profughi, fino ai tappeti felpati dell'Eliseo».
⚡️Russians shot at evacuation vehicle, killed French journalist Frédéric Leclerc Imhoff⚡️ pic.twitter.com/jo07fijfop
— Ukrainska Pravda in English (@pravda_eng) May 30, 2022
Giornalisti morti in Ucraina
Sono almeno trenta i giornalisti uccisi in Ucraina dall'invasione militare russa lo scorso 24 febbraio.
Con la sua uccisione salgono a trenta i giornalisti che hanno perso la vita in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa, mentre quindici sarebbero dispersi e nove feriti. Secondo l'ong ucraina Institute of Mass Information, sono 280 i crimini che i russi hanno compiuto ai danni dei giornalisti dall'inizio del conflitto. Molti dei giornalisti uccisi hanno perso la vita mentre svolgevano il loro lavoro.