Il 31 maggio 2019 Marco Carta, il cantante e vincitore di Sanremo è stato arrestato per il furto di 6 magliette a Milano. Reato per cui è stato assolto, anche in appello: «È stato un anno e mezzo difficile, sono il primo che può ridere e scherzarci su ora, anche di tutte le cattiverie trasformate in meme sui social. È difficile quando la gente non crede alla tua innocenza». Racconta commosso a Domenica Live dalla D’Urso: «Un po’ di rabbia c’è, è stato un anno e mezzo terribile, anche se sui social nessun mi vede mai col muso, perchè è il mio modus operandi, il mio stile di vita».
Marco Carta assente per febbre a Live non è la D'Urso: «Sto bene, non ho il Covid»
L’amarezza però, come sottolinea la padrona di casa, è stata anche per la perdita della nonna, che ha cresciuto Marco: «e non ha fatto in tempo a vivere questo momento di felicità. Voleva fare di più per me. Quello che ho vissuto è stato un processo mediatico dove tutti hanno detto quello che volevano. Ora tiro fuori le palle e dico che sono arrabbiato.
Grande commozione anche al messaggio registrato dalla zia del cantante: «Ho avuto delle ripercussioni fisiche e mentali, i carichi che possono causare queste cose influiscono sul fisico e sul corpo. Ha peggiorato una situazione già compromessa da un’operazione importante. Ora per fortuna sto bene».
Anni fa la D’Urso è stata scelta dal cantante per il suo coming out mediatico, che ha commentato così quello più recente di Gabriel Garko, che sarà invece ospite stasera a Live non è la D’Urso: « Sono molto felice per Gabriel, perchè la libertà non si paga, non ha prezzo. Mi chiedo come abbia fatto a resistere così tanto. Posso solo immaginare quello che ha passato. Capisco il peso che ha sopportato e gli mando un abbraccio, anche se non ci conosciamo dal vivo».
Dolce sopresa della zia che ha cresciuto Marco Carta e che ha sempre sostenuto la sua innocenza #DomenicaLive 🧡
Posted by Domenica Live on Sunday, 11 October 2020