«Asia Argento gran cinofila: dopo il cane, Corona». Bufera su Vittorio Feltri

Vittorio Feltri
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Giovedì 8 Novembre 2018, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 19:47

Bufera sui social network per l'ennesima esternazione di Vittorio Feltri che ha messo nel mirino ancora una volta Asia Argento. Un duello infinito, che stavolta ha come palcoscenito Twitter. Infatti, continua lo scambio di frecciatine tra Vittorio feltri, direttore di Libero, ed Asia Argento, che si punzecchiano da mesi per le loro posizioni molto distanti sugli scandali legati al #MeToo.

​Asia Argento e Fabrizio Corona infiammano anche i bookmaker
 


L'ultima stoccata arriva dal giornalista, che ha commentato su Twitter il recente avvicinamento di Asia Argento a Fabrizio Corona, scrivendo che l'attrice dopo aver baciato l'ex paparazzo si conferma «una gran cinofila». Ecco il testo integrale del tweet: «Asia Argento si conferma una gran cinofila: dopo aver baciato sulla bocca il cane, ha limonato con Corona». Il direttore di Libero fa riferimento a un precedente scambio di battute tra i due, relativo ad una foto di Asia Argento in cui, in uno spettacolo, baciava un cane. Feltri aveva avuto di che commentare sull'episodio un anno fa, quando aveva detto che non sono credibili le denunce di «una che limona coi cani». Il duello continua. 

Feltri, stoccata a Fico. Le camere a gas sono quei luoghi dove si muore, ma non si moriva solo in quelle naziste.
Sono un simbolo della morte. Cosa c'entrano gli ebrei. Tanti sono stati condannati a morte in America con le camere a gas. Evidentemente Fico non ne ha cognizione, ma glielo facciamo sapere noi». Così il direttore di Libero, Vittorio Feltri, replica al presidente della Camera, Roberto Fico, che ha annunciato querela per un titolo presente oggi sul quotidiano, relativo all'incontro tra l'esponente M5S e l'ambasciatrice palestinese in Italia. «La Camera è diventata un luogo invivibile dove ormai la democrazia è condannata - prosegue Feltri -, è una camera mortuaria. Lui ne è presidente, non è mia colpa nostra». «Questa storia delle titolazioni forti di Libero lascia il tempo che trova - sottolinea ancora il giornalista -, l'importante è non travalicare il senso logico delle cose. Lui stringe la mano ad un'amica dei terroristi, è un avvicinamento a quel mondo lì. C'è tanto di foto, è del tutto evidente».

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