Amanda Knox è incinta, l'annuncio arriva dopo la notizia dell'aborto: «Mi è successo qualcosa in Italia?»

Amanda Knox è incinta, l'annuncio arriva dopo la notizia dell'aborto: «Mi è successo qualcosa in Italia?»
Amanda Knox è incinta, l'annuncio arriva dopo la notizia dell'aborto: «Mi è successo qualcosa in Italia?»
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Mercoledì 4 Agosto 2021, 18:23

L'annuncio è arrivato in una puntata del suo podcast. Amanda Knox ha detto di essere incinta del suo primo figlio solo poche settimane dopo aver rivelato di aver subito un aborto spontaneo. Nell'ultimo episodio del suo podcast Labyrinths, Knox ha condiviso una registrazione audio del momento in cui ha scoperto di essere di nuovo incinta, gridando: «Grazie al cielo, ce l'abbiamo fatta». La 34enne, sposata con Christopher Robinson da un anno,

Knox è diventata famosa perché accusata, insieme a Raffaele Sollecito, dell'omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher. Successe a Perugia nel 2007. Knox passò quattro anni in carcere, ora lavora come giornalista e attivista per la giustizia penale negli Stati Uniti. Rudy Guede, la terza persona accusata dell'omicidio Kercher è l'unico condannato a scontare 16 anni di prigione (solo l'anno scorso ha ottenuto l'affidamento ai servizi sociali).

La gravidanza, come detto, è stata preceduta da un aborto.

Amanda ha raccontato tutto a voce alta nel suo podcast. Ha detto ai suoi ascoltatori che un tecnico dell'ecografia non è stato in grado di trovare il battito cardiaco del suo bambino non ancora nato a sei settimane. Ha detto: «Questo mi ha confuso, perché ho pensato, perché ci dovrebbe essere un bambino morto appeso là fuori? Se non era vitale, perché non se ne andava? Il mio corpo non lo sapeva nemmeno, e questo mi sembrava strano... Non sapevo che si potesse avere un aborto mancato. Ho delle uova difettose e non l'ho mai saputo? Sono troppo vecchia? Mi è successo qualcosa mentre ero in Italia?». Per la Knox l'Italia è collegata solo ed esclusivamente a esperienze negative. 

E della sua esperienza italiana, Knox, vuole avere una narrazione esclusiva. Recentemente ha attaccato 'Stillwater', il film diretto da Tom McCarthy che ha esordito al Festival di Cannes e che è ispirato alla sua «saga». «Mi hanno rubato la mia storia senza il mio consenso e a spese della mia reputazione», ha scritto su Medium la 34enne americana. Il film racconta di un lavoratore dell'Oklahoma, interpretato da Matt Damon, che vola nella città francese di Marsiglia dopo che sua figlia è stata arrestata con l'accusa di omicidio. McCarthy ha ammesso nei giorni scorsi in diverse interviste con i media americani di essere rimasto «affascinato» dalla storia di Amanda Knox ma che «non ci sono similarità» con il film al di là «di una studente americana in carcere».

Knox si scaglia però soprattutto contro il regista, responsabile a suo avviso di alimentare teorie cospirazioniste sul caso. «Come pensate che questo possa avere impatto sulla mia reputazione? Continuo a essere accusata di sapere qualcosa che non voglio dire, di essere coinvolta in qualche modo. La versione che Tom McCarthy offre di me è quella colpevole delle cospirazioni da tabloid. Romanzando la mia totale mancanza di coinvolgimento e cancellando il ruolo delle autorità, McCarthy rafforza l'immagine di me come persona colpevole e inaffidabile», si è sfogata Knox ammettendo comunque che il regista e gli attori non avevano nessun obbligo di contattarla.

Questo comunque si è tradotto nel fatto che non abbiano capito il suo punto di vista e quindi «distorto» il suo personaggio e danneggiato la sua reputazione, oltre ad aver sfruttato la sua storia senza consenso. «Mi piacerebbe che agli eventi di Perugia ci si riferisse come 'L'uccisione di Meredith Kercher di Rudy Guedè, il che mi collocherebbe come la figura periferica che avrei dovuto essere, la compagna di stanza innocente», ha aggiunto Amanda offrendo a McCarthy e Damon di partecipare al suo podcast 'Labyrinths'. «Scommetto che potremmo avere un'affascinante scambio sull'identità, sulla percezione pubblica e su chi può sfruttare un nome, un volto e una storia che è entrate nell'immaginazione pubblica».

Amanda Knox attacca il film Stillwater: «Danneggia la mia reputazione»

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