Scuola, scontro sui precari

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Lunedì 25 Maggio 2020, 05:01
Un vertice di maggioranza notturno per trovare l'accordo sul nodo scuola: da un lato la ministra Azzolina e il M5S che vogliono andare avanti con il concorso per assumere, dall'altro Pd e Leu che chiedono assunzioni per titoli, invocando l'allarme sanitario per la prova in presenza. Uno scontro che nelle ultime ore ha alzato la tensione nella maggioranza, tanto che il premier Conte ha convocato il vertice notturno per arrivare, oggi, con un accordo alla discussione del decreto scuola. Il concorso straordinario, già bandito, si dovrebbe svolgere tra luglio e agosto ed è riservato ai precari con 36 mesi di supplenza alle spalle per medie e superiori. Dalla ministra Azzolina è arrivata la proposta di una clausola d'emergenza: qualora i contagi dovessero risalire, la prova in presenza salterebbe. Pd e Leu vogliono invece spostare il concorso alla fine del prossimo anno scolastico, nel 2021, e reclutare docenti in base ai titoli per settembre con prova selettiva a fine anno.(L. Loi.)
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