Scuola, oggi rientro per 719mila studenti: caos e incognite

Scuola, rientro per 719mila studenti: caos e incognite
Scuola, rientro per 719mila studenti: caos e incognite
di Lorena Loiacono
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Lunedì 30 Novembre 2020, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:47

Primo rientro in classe, oggi, per quasi 720mila studenti di scuola media nelle regioni diventate arancioni. Ma per il rientro di tutti i ragazzi delle superiori, oggi impegnati con le lezioni a distanza in tutta Italia, i presidi chiedono certezze.

Oggi con il passaggio di Lombardia, Calabria e Piemonte dall'arancio al rosso rientrano in classe, secondo una stima di Tuttoscuola, 719mila ragazzi. In tutto sono oltre 2,7 milioni gli studenti delle superiori a distanza a cui si aggiungono quasi 600mila alunni di seconda e terza media nelle zone rimaste rosse come Campania, Toscana e Abruzzo, per un totale di 3,3 milioni. A questi vanno poi aggiunti 80mila alunni di seconda e terza media del Piemonte dove la Regione, nonostante sia diventata zona arancione, ha deciso comunque di tenere gli studenti in Dad.


Intanto per il rientro generale a scuola, anche per le superiori, il governo sta ipotizzando la data del 7 gennaio prossimo. «Improbabile tornare prima di Natale sottolinea Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione nazionale dei presidi serve la riorganizzazione del trasporto pubblico e quella dei servizi sanitari territoriali nonché la reperibilità dei supplenti, perché nelle scuole circa un quarto dell'organico non è di ruolo».

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