Il governo ad Autostrade: «Nuova proposta o revoca»

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Venerdì 10 Luglio 2020, 05:01
Una nuova proposta entro il weekend, che tuteli l'interesse pubblico, a partire dalla revisione delle tariffe, da risorse compensative e da cambio di passo su manutenzione e controlli. È questo, secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier, l'ultimatum del governo ad Aspi per evitare la revoca della concessione. Le proposte avanzate finora, sarebbe stato ribadito al tavolo, non sono ritenute soddisfacenti e non possono in alcun modo interrompere la procedura di risoluzione della concessione.
Ieri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Roma, si è tenuto un incontro sul tema delle concessioni con Carlo Bertazzo e Roberto Tomasi, ad rispettivamente di Atlantia e di Autostrade per l'Italia (Aspi), con i capi di gabinetto del Mit e del ministero dell'Economia, e con il segretario generale di palazzo Chigi, Roberto Chieppa.
Intanto crolla in Borsa il titolo di Atlantia (-8,29%). A penalizzare pesantemente la compagnia, anche la pronuncia della Corte Costituzionale che ha dichiarato la legittimità del decreto con cui il governo ha escluso la società dalla ricostruzione del ponte Morandi.
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