Covid, nuovi cluster nelle scuole: il 50% dei casi è Omicron 2

Covid, nuovi cluster nelle scuole: il 50% dei casi è Omicron 2
di Rita Cammarone
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Giovedì 24 Marzo 2022, 10:05

LA SITUAZIONE
Continua l'altalena dei contagi Covid in provincia di Latina, mentre la sub variante Omicron 2 si sta diffondendo con molta rapidità, raggiungendo il 50% dei casi sequenziati, relativi alle infezioni della scorsa settimana. I risultati riguardano una prima trance dei campioni inviati allo Spallanzani, ma la tendenza è chiara e indica che a breve la sottovariante potrebbe diventare predominante. Omicron 2 ha un tempo di incubazione molto breve ed ha una contagiosità maggiore del 20% rispetto alla variante Omicron, motivo per cui si teme un ulteriore innalzamento della curava dei contagi. Sul territorio pontino, proprio nell'ultima settimana, si sono registrati cluster significativi negli ambienti scolastici. Un dato che preoccupa e per il quale il dipartimento di Prevenzione della Asl sta ponendo la massima attenzione.
I NUMERI DI IERI
In base al bollettino diffuso ieri dalla Asl di Latina risultano 802 nuovi casi a fronte di 4.002 tamponi processati nella giornata di martedì. Nelle 24 ore precedenti i contagi erano stati 1.439. Nei primi 23 giorni di marzo il Covid nei comuni pontini ha toccato quota 16.182 contagi. Salgono a 25 i decessi dall'inizio del mese, di cui due censiti con il bollettino di ieri. A perdere la vita sono state due donne: una 58enne di Pontinia con diverse patologie gravi; e una 89enne di Latina con malattie cardiovascolari. Entrambe erano vaccinate contro il virus, la più giovane con tre dosi (la dose booster effettuata a febbraio 2022), la più anziana con due dosi (la seconda effettuata a novembre 2021). Nel report di ieri risultano due ricoveri Covid, per uno dei quali si è reso necessario un trasferimento fuori provincia, e 278 guarigioni. Le dosi di vaccini anti Covid somministrate nella giornata di martedì sono state 398 di cui zero in età pediatrica.
Degli 802 nuovi contagi, 248 sono stati registrati a Latina, 91 ad Aprilia, 56 a Formia, 55 a Terracina, 40 a Cisterna di Latina e altrettanti a Fondi. Seguono 24 a Sonnino, 23 a Itri, 22 a Gaeta, 21 a Sermoneta così come a Pontinia e a Minturno, 19 a Sabaudia, 17 a Priverno e altrettanti a Sezze, 12 a San Felice Circeo e 11 a Lenola. Sotto la decina i contagi in 14 comuni della provincia: 9 a Norma e 9 a Prossedi, 8 a Cori, 7 a Monte San Biagio, 6 a Ponza, 5 a Santi Cosma e Damiano, 4 a Maenza e 4 a Spigno Saturnia, 3 a Bassiano, 2 a Campodimele così come a Castelforte, a Roccasecca dei Volsci e a Ventotene, e uno a Rocca Massima. Zero contagi a Roccagorga e a Sperlonga.
REPORT SETTIMANALE
Nella settimana dal 16 al 22 marzo ci sono stati in provincia di Latina 6.628 contagi, 7 decessi, 1.072 guarigioni e 16 ricoveri, mentre le dosi di vaccino somministrate sono state 2.574. Appena 27 le prime dosi inoculate ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, e 60 le seconde dosi nella stessa fascia di età. Nello stesso periodo si è registrato un ulteriore incremento dei casi positivi tra gli studenti di ogni ordine e grado, con 110 classi in quarantena e 969 in auto-sorveglianza. In 59 classi, sulle 110 in quarantena, la Asl ha censito cluster significativi. Nello specifico la maggior diffusione del virus si è avuta in 9 classi dell'infanzia e in 12 della primaria, con cluster fino a 14 casi positivi, e in 38 classi della scuola secondaria, con cluster fino a 11 casi. Nel report settimanale è indicato anche un aumento di positività tra i docenti, 93 casi contro i 55 dei precedenti sette giorni.

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