Teatro Koreja di Lecce presenta il calendario della XXVII edizione di Strade Maestre

Rassegna teatrale dalle infinite anime e declinazioni, Strade Maestre con la sua XXVII edizione punta a portare al suo pubblico otto mesi di appuntamenti pensati per tutti

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con TEATRO KOREJA
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 17:36 - Ultimo agg. : 30 Ottobre, 11:15 | 8 Minuti di Lettura

«Ultimamente, la cronaca sempre più cruda e spietata mi ha portato a riflettere molto sulla natura dell’essere umano richiamandomi alla mente le parole bellissime e profonde di Cesare Pavese. Di che carne siamo fatti? Una domanda esistenziale e filosofica sulla natura dell'essere umano e sulle sue emozioni, desideri e paure». Da queste premesse, espresse dal direttore Artistico del Teatro Koreja di Lecce, Salvatore Tramacere, nasce la nuova stagione, la XXVII, di Strade Maestre, che ha proprio in “Di che carne siamo fatti” (l’articolo di Cesare Pavese pubblicato su L’Unità di Torino il 20 maggio del 1945, contenuto nella raccolta di Saggi letterari – Einaudi) il suo sottotitolo e focus.

«Così – prosegue Tramacere – ho pensato questa edizione di Strade Maestre come una lunga riflessione da condividere con gli spettatori negli otto mesi che abbiamo davanti; una riflessione attraverso il teatro, sulla fragilità dell'essere umano, sulla sua vulnerabilità e sulla sua ricerca di significato nella vita».

Una stagione che, grazie agli spettacoli proposti in calendario permetterà di esplorare «temi profondi legati all'identità, all'isolamento, alla violenza. Alla morte. All'amore. Vorremmo ragionare insieme al pubblico, sulla condizione umana e sulla nostra essenza più profonda, quell’essenza che è carne, ma che va oltre l’aspetto fisico. Il teatro è un luogo di resistenza. È parola ed è corpo. È carne. Per questo abbiamo un compito difficile, ma vivo. L’unico che per noi abbia senso», conclude il direttore.
 

21 spettacoli, 3 mostre e 13 appuntamenti per i più piccoli

Tra i nomi in cartellone, Danio Manfredini, Rimini Protokoll, Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Luca Toracca, Armando Punzo, Laura Curino e i Motus e poi la grande musica con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, per una stagione all’insegna della qualità, che vede il Teatro Koreja portare in scena 21 spettacoli, tra prosa e musica, ma anche 13 appuntamenti pensati e dedicati a bambini e adolescenti e tre mostre. Il tutto, arricchito da laboratori, masterclass e progetti di comunità, per un cartellone internazionale che accompagnerà gli spettatori in 8 mesi di programmazione, da ottobre 2023 a maggio 2024.

 

Ottobre e novembre

Il primo appuntamento è il 21 ottobre con il ritorno di Danio Manfredini e il suo DIVINE, testo liberamente ispirato al romanzo di Jean Genet “Nostra signora dei fiori”, divenuto parte dello spettacolo teatrale Cinema cielo tra parole, schizzi, carboncini ed acquerelli, per un viaggio immaginifico in un mondo onirico in bianco e nero. Il 27 e 28 ottobre tocca a Principio Attivo Teatro con “Il Grande Spavento”, lavoro che cerca di affrontare la miseria e la solitudine dei protagonisti tra aspirazione al cambiamento spirituale e ferite piene di un vuoto indicibile.

Il mese di novembre si apre, il 4 e il 5, con il geniale collettivo berlinese “Rimini Protokoll”, che porta in scena CONFERENZA DEGLI ASSENTI, performance sulla cooperazione globale nel mezzo di una crisi globale. Il 19 tocca al viaggio emotivo negli anni ’80 di Ateliersi e LA MAPPA DEL CUORE DI LEA MELANDRI.
 

Dicembre

L’attesa dello straordinario concerto spettacolo IL FIGLIO DELLA TEMPESTA, di Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza, troverà la sua soddisfazione il 2 dicembre, in una versione arricchita dalle immagini e dalle musiche degli ultimi spettacoli.

L’8 dicembre, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti - Musica Nuda, portano sul palco i loro brani più amati e gli inediti del loro ultimo album con 20 ANNI IN TOUR. In coproduzione con Teatro dei Borgia, dal 15 al 17 sarà la volta di IL LAVORO SUL LAVORO: VULNERABILITÀ, seconda tappa del progetto “Il Lavoro sul Lavoro” che indaga la vulnerabilità.

A ridosso del Natale, il 22 dicembre arriva Teatri di Vita ed EVƎ con una strepitosa Eva Robin’s, lo spettacolo in cui Andrea Adriatico ritorna a indagare sui temi di genere con una compagnia di tantǝ “evǝ” che moltiplicano l’originario monologo di Jo Clifford in un coro di identità e fluidità. Spettacolo seguito dall’esibizione evento della Tekemaya’s Band, MERRY DRAGMAS, DARLING! Un viaggio tra le icone della musica italiana raccontato dalla scoppiettante Drag Queen Tekemaya, direttamente da The Voice of Italy e Domenica In.
 

Da gennaio a marzo

Il programma riprende il 20 e 21 gennaio 2024 con il Teatro dell’Elfo e LUSTRINI, storia di disperazione, violenza, sopraffazione e, soprattutto, amore con Luca Toracca e Ivan Raganato. Tratto dall’omonimo romanzo di Nicola Lagioia, LA FEROCIA segna il ritorno – il 4 febbraio – di Vico Quarto Mazzini. Il 24 e 25, in occasione del centenario della nascita di Beppe Fenoglio, Ama Factory presenta UN GIORNO DI FUOCO, potentissimo testo epico divenuto cronaca umana.

Marzo si apre il 9 e il 10 con lo speciale appuntamento con la trilogia dei Motus. Un viaggio costellato dal nuovissimo FRANKENSTEIN (a love story), da OF THE NIGHTINGALE I ENVY THE FATE e da YOU WERE NOTHING BUT WIND tra mitologia classica e letteratura, sulle orme della poetica della compagnia. Il 16, il Koreja ospita il Teatro delle Albe/Ravenna Teatro con PASOLINACCI E PASOLINI quattro movimenti di ascolto, lo spettacolo di e con Marco Martinelli ed Ermanna Montanari che racconta come la poesia e il cinema del grande regista abbiano illuminato il teatro dei due artisti. Con loro, Daniele Roccato e le note del suo contrabbasso.
 

Aprile e maggio

Ad aprile, torna Laura Curino sul palco, il 6, con l’epopea ironica e leggera sul pregiudizio e la libertà, GIOVINETTE. Le calciatrici che sfidarono il Duce. Il 20 il calendario propone TROIANE, LA GUERRA E I MASCHI: a partire da Euripide, spettacolo in cui Marcela Serli interseca l'indagine femminista sulla narrazione stereotipata delle donne nella tragedia classica con una riflessione sulla guerra quale strumento del potere maschile.

Il 26-27 e 28 aprile, il Teatro porta in scena il monologo che dialoga con lo spettatore, PRIMO STUDIO SU LA MITE DI FËDOR DOSTOEVSKIJ. Un lavoro che, partendo dal suicidio di una ragazza avvenuto a San Pietroburgo nel 1876 e definito dai titoli dei giornali un "suicidio mite", invita a riflettere sul perché e sulle motivazioni di questa catastrofe alla ricerca del coraggio.

Il calendario di Strade Maestre, l’11 e 12 maggio propone il progetto AGGLOMERATI SENTIMENTALI CONTEMPORANEI, percorso laboratoriale guidato da Marcela Serli con la partecipazione di alcuni professionisti negli ambiti di teatro, danza, arte visiva, musica, con la collaborazione di docenti dell’Università del Salento e di altre Università italiane che tocca i temi dell'identità e della accoglienza, intorno ad una ricerca sociologica sulla formazione delle nuove famiglie in città.

Uno studio per LECCE (bestiario salentino) è il titolo dell’appuntamento conclusivo del percorso. Spettacolo rock sulla città di Lecce, sull'invecchiare vivendo, sulle istituzioni maldestre, sull'amore, sullo stigma sociale.
 

Tre mostre imperdibili

Come detto, il programma non si esaurisce qui, ma viene impreziosito da tre mostre di arte contemporanea, tra fotografia e installazioni. Dal 21 ottobre al 22 dicembre, l’appuntamento è con SERPENTI RAGNI FALENE. CIPOLLE FIORI E CANTILENE - Arazzi (2023), di Chiara Camoni, installazione realizzata grazie al sapiente lavoro delle donne della Fondazione Le Costantine di Casamassella (Le) nell’ambito del progetto di Residenze per Artisti nei Territori, attuato da Koreja in collaborazione con l’Ass. Cijaru

Dal 7 dicembre al 22 gli spazi ospiteranno OMAGGIO AD ALWIN NIKOLAIS, appassionato e originale tributo fotografico al grande coreografo americano. Nell’occasione, in mostra anche gli scatti che Tom Caravaglia, artista americano del dopoguerra scomparso nel 2014, ha realizzato durante alcuni dei più celebri spettacoli di Nikolais, dal 1955 al 1983.

Il giorno inaugurale, pensata per danzatori, studenti e insegnanti di danza, attori, appassionati, Rita Petrone, fondatrice del Dance Gallery di Perugia e docente del metodo Nikolais, terrà la masterclass gratuita sul metodo Nikolais. Dall’11 gennaio al 30 aprile 2024, il progetto fotografico WOMANEROES dell’artista contemporanea ceca, Eliška Sky, impreziosirà il foyer del Teatro celebrando la forza, la bellezza e la diversità delle donne.
 

Teatro in tasca

La programmazione dedicata alle famiglie, con l’appuntamento domenicale del TEATRO IN TASCA, vede questa edizione della rassegna arricchirsi di un appuntamento, portando il numero degli spettacoli invernali dedicati ai più piccini a nove, compresa l’attesa festa del 6 gennaio. Contestualmente, riprendono i laboratori domenicali, proposti in collaborazione con la Coop. TERRADIMEZZO che da 15 anni si occupa di ecoturismo, educazione e formazione ambientale nel Salento, che quest’anno si pongono l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile e avvicinare il più possibile i bambini e i ragazzi alla natura.

Grazie alla collaborazione con PUPILLA - libri, giochi, attività di Brindisi e con SEMIMINI libri musica e giochi per piccoli e più piccoli di Lecce, inoltre, durante tutte le domeniche di Teatro in Tasca, nel BookPoint del teatro sarà possibile trovare testi e libri illustrati per crescere insieme, fra lettura e teatro.

Quest’anno questi appuntamenti sono resi ancor più preziosi dall’impegno di Koreja a sostegno di PER UN SORRISO IN PIÙ, Associazione Genitori di Onco-Ematologia Pediatrica a sostegno di genitori e familiari di bambini colpiti da tumore o leucemia.
 

Break in Theatre

TEATRO IN TASCA quest’anno è ulteriormente arricchito dal progetto culturale pensato per gli adolescenti, BREAK IN THEATRE, grazie a cui ogni ragazza e ragazzo potrà chiacchierare, mangiare, bere, suonare, leggere, pensare, esporre una propria opera, osservare, studiare, innamorarsi, insomma vivere liberamente il tempo che precede l'ingresso in sala per uno dei quattro spettacoli in programma.

Proseguono anche i tre laboratori storici del Teatro: CANTIERE DEI PICCOLI dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni; LABORATORIO ADOLESCENTI dai 12 ai 16 anni e PRATICA IN CERCA DI TEORIA dai 17 ai 35 anni. Così come trova continuità BORGO PACE LAB, il laboratorio teatrale di comunità gratuito e permanente rivolto agli abitanti del quartiere Borgo Pace di Lecce.

Calato il sipario, dopo ogni spettacolo, come di consueto e in collaborazione con l’Associazione Palchetti Laterali, l’appuntamento è con INCONTRI POST SPETTACOLO, spazio di riflessione in cui registi e attori incontrano gli spettatori. Prosegue, infine, anche la proficua collaborazione con ADISU Puglia - Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Puglia, che mette a disposizione degli studenti di Università del Salento, Accademia di Belle Arti e Conservatorio Tito Schipa di Lecce, uno sconto speciale per accedere a Teatro.

Per maggiori informazioni sulla stagione di Strade Maestre e sulle attività del Teatro Koreja (via Guido Dorso, 48/50, Lecce) è possibile visitare il sito Internet www.teatrokoreja.it/rassegna/strade-maestre-23_24/. Biglietti anche sul circuito VivaTicket. Info anche allo 0832/242000, e via mail a info@teatrokoreja.it.