Lazio, dopodomani partono le vaccinazioni
anti-influenza: l'appello di Zingaretti

Lazio, dopodomani partono le vaccinazioni anti-influenza: l'appello di Zingaretti
di Lorena Loiacono
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Martedì 13 Ottobre 2015, 03:13 - Ultimo aggiornamento: 09:32
Il vaccino ti rende più forte, è questo il messaggio lanciato dalla campagna di vaccinazione anti-influenzale che giovedì prenderà il via nella Regione Lazio. Un investimento di 17 milioni di euro per mettere al riapro le fasce più deboli dal virus in arrivo. La campagna, illustrata ieri dal presidente della Regione Nicola Zingaretti, promuove un'importante novità rispetto agli anni passati: sarà disponibile infatti anche il vaccino antipneumococcico coniugato, da effettuare una sola volta nella vita.





È rivolto soprattutto agli anziani e consente di vivere in uno stato di maggiore benessere prevenendo malanni che potrebbero portare serie difficoltà. Oltre a prevenire poi tutti i disagi e le spese delle eventuali cure. La campagna inoltre, quest'anno, mira a frenare quel calo di adesioni alle vaccinazioni, registrato negli ultimi anni. «Chi non si vaccina – ha spiegato il governatore Zingaretti - mette a rischio la propria salute e quella degli altri. Senza vaccino aumentano le malattie, le file, gli affollamenti nei pronto soccorso e si rimane in balia, forse, anche dei propri errori. Questi 17 milioni non sono una spesa ma un investimento sulla vita e anche sul sistema sanitario regionale: puntiamo a un controllo dei casi di influenza».



Le dosi gratuite, circa un milione, saranno distribuite dai medici di famiglia e dai pediatri e sono destinate soprattutto ai pazienti a rischio: gli over 65 e i pazienti affetti da malattie croniche dell'apparato respiratorio e cardio-circolatorio, dal diabete e dall'insufficienza renale, malati oncologici e affetti da da Hiv. Il vaccino è consigliato anche alle donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza e al personale sanitario, delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco, della protezione civile e dei servizi pubblici come autisti di bus e docenti di scuola.
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