Roma, fermato dai poliziotti li aggredisce: a casa nascondeva un imponente arsenale

Roma, fermato dai poliziotti li aggredisce: a casa nascondeva un imponente arsenale
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Martedì 10 Marzo 2015, 12:54
Un arsenale inquietante che darà parecchio lavoro agli esperti della scientifica della polizia. E' quello sequestrato a un sessantenne di Albano che sta pagando caro l'aver alzato il gomito l'altra sera





L'uomo era stato fermato dagli agenti del commissariato, l'altra sera, lungo la via Appia, completamente ubriaco, all'alt dei poliziotti della volante, l'uomo, un 60enne del posto, senza precedenti penali, è andato in escandescenza ed ha aggredito e minacciato i due agenti.



Per lui è subito scattata una denuncia penale per guida in stato di ebbrezza, gli è stata ritirata la patente, ed è stato anche deferito all'autorità giudiziaria per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Dopo il fermo, gli agenti del commissariato di Albano, diretto dal vice questore Domenico Sannino, hanno disposto anche una perquisizione a casa del 60enne, essendo egli possessore di porto di armi.



Nella sua abitazione i poliziotti della divisione amministrativa e anticrimine, hanno trovato un vero e proprio arsenale, fucili di precisione di ogni genere, pistole e migliaia di munizioni e cartucce molto potenti per la caccia al cinghiale e ad altri animali. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro dagli agenti a scopo preventivo e portato negli uffici del commissariato. Dovrà essere accertato - e servirà parecchio tempo - se quelle armi sono state usate in episodi criminosi.