Beni culturali, arriva un manager. Assunti
dal Campidoglio 130 precari 'storici'

Beni culturali, arriva un manager. Assunti dal Campidoglio 130 precari 'storici'
di Paola Lo Mele
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Giovedì 16 Aprile 2015, 03:36 - Ultimo aggiornamento: 08:48
Sta per arrivare un manager per i beni culturali a Roma, che si dovrà occupare della loro valorizzazione. L'annuncio è arrivato ieri per voce dell'assessore Giovanna Marinelli: «Il Comune ha in campo un bando, che scade il 20 aprile, per un manager della cultura della nostra Sovrintendenza. Sarà un braccio destro del sovrintendente Claudio Parisi Presicce, una figura trasversale con compiti di gestione delle risorse umane ed economiche e di valorizzazione economica e complessiva. Fino a ieri c'erano 11 candidati ma il grosso arriva alla fine, quindi questa settimana».





In occasione del workshop Cultura e Turismo al Macro Pelanda, l'assessore ha spiegato ancora una volta il suo approccio politico alla gestione culturale: «Per tanti anni ci siamo abituati ad una modalità di sostegno alla cultura, con una forte scelta di investimento pubblico, che ha prodotto eccellenze. Poi è cominciata la curva decrescente e i tempi passati non tornano. - ha affermato senza troppi giri di parole - Ora i modelli di gestione devono essere virtuosi a livello economico. È finito il tempo dei bilanci in passivo che poi qualcuno ripianava, ora servono manager».



Nella stessa occasione la responsabile della cultura e turismo della giunta Marino ha parlato anche di un secondo bando in corso, quello trovare l'amministratore delegato di Musica per Roma, in pratica il sostituto di Carlo Fuortes, che si dedicherà a tempo pieno al Teatro dell'Opera di Roma. «Il bando internazionale per l'ad si chiude il 22 aprile. Siamo intorno agli 80 candidati». Intanto la città si prepara ad un altro importante evento, sulla scia della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore il prossimo 23 Aprile 2015: «La Capitale accoglierà dal 18 al 23 aprile una vera e propria festa del libro. Dal Campidoglio a Torpignattara, da Ostia a e Tor Bella Monaca la città sarà invasa dai messaggeri di #ioleggoperchè».



ASSUNTI 130 PRECARI 'STORICI' Ieri mattina 139 precari storici del Comune di Roma hanno firmato i contratti a tempo indeterminato. A darne notizia in giornata è stato il vicesindaco Luigi Nieri con tanto di «complimenti e auguri a tutti loro. L'amministrazione ha mantenuto le promesse fatte ai lavoratori ed esce rafforzata da queste stabilizzazioni - ha detto -. Il nostro lavoro, malgrado le tante difficoltà incontrate, va avanti anche sul fronte delle assunzioni dei vincitori dei concorsi pubblici».

Grande soddisfazione per la firma dei contratti è stata espressa a stretto giro dal capogruppo Sel Gianluca Peciola: «Professionalità preziose per la nostra amministrazione vengono finalmente riconosciute, risolvendo definitivamente una delicata vertenza. Rimane ancora aperta la questione dell'atto unilaterale sul salario accessorio, su cui è stata riaperta la trattativa come fortemente voluto dal nostro partito. Il ritorno all'atto unilaterale sta provocando effetti drammatici soprattutto nel settore scolastico. Presenteremo per questo una mozione: per chiedere la sospensione del piano di riordino nei nidi e nelle scuole».

Da parte sua il vicesindaco con delega al personale ha annunciato che nelle prossime settimane si procederà «a nuove chiamate di vincitori delle 22 procedure, per sostituire chi non si era presentato alla firma dei contratti previsti nel piano assunzioni 2014. Appena possibile poi lavoreremo al nuovo piano 2015».
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