Mafia capitale, alla fondazione di Alemanno
40 mila euro dalla “cupola” di Carminati

Mafia capitale, alla fondazione di Alemanno 40 mila euro dalla “cupola” di Carminati
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 3 Dicembre 2014, 15:00 - Ultimo aggiornamento: 15:01
La Fondazione Nuova Italia, il cui presidente è Gianni Alemanno, ha ricevuto dalla cupola affaristica gestita dall'ex terrorista nero Massimo Carminati «finanziamenti non inferiori ai 40 mila euro».



La cifra compare nelle carte dell'inchiesta che ieri ha portato all'arresto di 37 persone. Nei decreti di sequestro eseguiti dalla Guardia di Finanzia viene descritto, in particolare, il ruolo di Franco Panzironi, ex ad di Ama, tra i soci fondatori di Nuova Italia e finito ieri in carcere. In cambio del suo intervento sugli «organi del Comune e di Ama per lo sblocco di crediti», il clan garantiva a Panzironi, tra il 2008 e il 2013, uno stipendio mensile da 15 mila euro e una somma pari a «120 mila euro (il 2,5% del valore di un appalto assegnato all'Ama non ancora specificamente individuato)». Tra i «benefit» che il clan garantiva a Panzironi c'era anche «la rasatura del prato di zone di sua proprietà».