Giubileo, lavori troppo a rilento: finora
completata solo l'area intorno a Termini

Giubileo, lavori troppo a rilento: finora completata solo l'area intorno a Termini
di Paola Lo Mele
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Sabato 21 Novembre 2015, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 08:32
È partito ufficialmente il conto alla rovescia. Manca meno di un mese all'inizio del Giubileo e a Roma solo oggi dovrebbero entrare nel vivo i primi due lavori del Comune.





Si tratta dei primi interventi previsti dall'amministrazione: a piazzale Ostiense-piazza di porta San Paolo, e a viale delle Mura Latine-viale di Porta Ardeatina. Qui le fasi iniziali di cantierizzazione erano partite il 28 ottobre. Ma al momento l'unico intervento già realizzato è il rifacimento del manto stradale delle vie adiacenti a Termini, non finanziato con i fondi del Giubileo. Oggi lo stato delle opere giubilari sarà tra gli argomenti sul tavolo della riunione del commissario Francesco Paolo Tronca, da pochissimo in Campidoglio, con i suoi sub-commissari.



Tra i 32 interventi previsti in città (32 salvo sorprese) c'è la riqualificazione della zona intorno a S.Pietro, del lungotevere e di alcuni ponti e di Colle Oppio, i lavori in piazza della Repubblica, nuovi bagni pubblici e la creazione dei percorsi pedonali giubilari. «Ad oggi - commenta il presidente della Federalberghi di Roma Giuseppe Roscioli - gli unici interventi sono quelli di Termini, e dubito che prima del Giubileo si riescano ad affrontare altri cantieri. Ora mi auguro che il nuovo commissario riesca ad accelerare. L'importante è che si faccia qualcosa per Roma». Roscioli frena anche rispetto alle aspettative sulla ricettività: «Ci sono un po' di prenotazioni, ma molto poche rispetto a quelle che ci aspettavamo. Dai conti fatti, riferendoci al periodo dell'8 dicembre, le prenotazioni complessive ammontano a poco più del 50% dei posti disponibili. Io mi auguro che last-minute si riesca a 'vendere' ancora qualche camera, ma ad oggi la situazione è questa».



A 29 giorni esatti dalla partenza dell'Anno Santo, inoltre, Roma attende ancora il cosiddetto Dream Team per il Giubileo, annunciato dal premier Matteo Renzi. La squadra dei sogni del presidente del Consiglio dovrebbe arrivare insieme ad ulteriori fondi nel Consiglio dei Ministri di venerdì.
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