Fiumicino, porte sigillate col silicone
Ancora un sabotaggio alla scuola "Baffi"

Fiumicino, porte sigillate col silicone Ancora un sabotaggio alla scuola "Baffi"
di Giulio Mancini
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Lunedì 17 Novembre 2014, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 15:25
Sul posto, a Maccarese, sono intervenuti i carabinieri per accertarsi del danno ed individuare i responsabili. Il fabbro è riuscito ad aprire solo l’ingresso principale, mentre sono rimasti fuori uso i container. Le lezioni sono iniziate con un leggero ritardo ma si sono svolte regolarmente.

Il consiglio di istituto si dice sbigottito e perplesso per l’accaduto, e anche incredulo che possano ancora verificarsi atti vandalici del genere. L'istituto è al centro di una serie di boicotaggi. Una settimana fa, esattamente il 10 novembre, con una telefonata anonima giunta intorno alle 12.30 al centralino dell’istituto tecnico, la voce di una giovane donna avvertiva della presenza di un ordigno all’interno del plesso scolastico di via Bezzi, a Fiumicino. «Faccio una strage, fate uscire tutti», avvertiva l'anonima.

Disposto lo sgombero delle aule, i Carabinieri sono intervenuti sul posto con le squadre cinofile per perlustrare la scuola. Non è stata trovata traccia di ordigni ma i cani antidroga hanno fiutato in un armadietto la presenza di odori legati a sostanze stupefacenti.

l Baffi è un istituto professionale per i servizi legati alla ricettività turistica e propone agli studenti gli indirizzi di studio epr tecnico dei servizi di ristorazione e tecnico dei servizi turistici.
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