I progetti selezionati saranno finanziati con uno stanziamento complessivo di 450mila euro messo a disposizione da Acea, per un importo massimo di 30mila euro a municipio.
Cittadini e associazioni hanno risposto con entusiasmo al bando: circa 800 i progetti presentati, per il 60 per cento legati ai servizi alla persona e per il 40 per cento a piccoli interventi di riqualificazione di spazi pubblici. Tra gli 800 progetti proposti, per il 75 per cento arrivati da quartieri periferici, sono 174 quelli ideati da singoli cittadini e 604 quelli invece inviati da associazioni, cooperative, scuole o comitati di quartiere. In alcuni casi la realizzazione dei progetti è già partita: gli spazi verdi e parchi pubblici a Settebagni, viale Adriatico e piazzale Ostiense stanno diventando parchi gioco inclusivi per bambini diversamente abili. Tutte le iniziative saranno portate a conclusione in tempi piuttosto brevi: per le aree verdi e i parchi i lavori saranno conclusi entro dicembre 2015, mentre negli altri casi entro marzo 2016.
«Negli ultimi 12 mesi Roma ha ricevuto una pubblicità non positiva», ha osservato il presidente di Acea Catia Tomasetti mettendo invece in luce la grande partecipazione e il successo ottenuto dal bando "Acea per Roma": «È straordinario che il cittadino decida di farsi parte attiva», ha commentato. «Ho visto dipendenti farsi promotori e cittadini avere idee interessanti più di tante istituzioni - ha concluso - ho visto una forza positiva e ci lasciamo con l'attesa del nuovo bando».
Hanno preso parte alla presentazione dei risultati anche molti cittadini e associazioni che hanno inviato i progetti vincitori. Tra le numerose iniziative finanziate: corsi di vela per bambini autistici ad Ostia, riallestimento di biblioteche, realizzazione di orti urbani, laboratori sociali, trasporto di persone anziane, attività contro il bullismo, corsi per la defibrillazione, street art, un servizio pedibus e un'iniziativa di bookcrossing. Dei 55 progetti vincitori, 43 sono stati proposti da associazioni, cooperative, scuole o comitati di quartiere mentre 12 sono stati presentati da singoli cittadini.
«Noi pensavamo di promuovere un progetto per ogni municipio con 30mila euro ciascuno - ha spiegato Maurizio Sandri, responsabile dei Progetti speciali di Comunicazione di Acea - ma, data la mole e l'interesse dei progetti, abbiamo deciso promuoverne di più, chiedendo ad alcuni di rimodularli». In media hanno ottenuto i finanziamenti quattro proposte per singolo municipio.
E proprio i 'minisindacì hanno espresso soddisfazione. «Le amministrazioni municipali hanno accolto con estremo favore questa iniziativa - ha affermato il presidente del municipio XV Daniele Torquati - È apprezzabilissimo il metodo trasparente, quello di un bando, che ha premiato anche le sensibilità che venivano da territori più periferici. Un bando che premia ed esalta le forze buone del tessuto sociale della città, le associazioni e i singoli cittadini».