Acea, volano investimenti (+30%) e utile (+21%)
nei primi 9 mesi 2015

L'Acea chiude i primi nove mesi del 2015 con un utile netto in crescita del 21,1% a 136,6 milioni di euro. Lo annuncia la società energetica capitolina in una nota, aggiungendo che gli investimenti nel periodo sono stati pari a 284,8 milioni di euro, in aumento del 30% rispetto al 2014.

Per l'ad Alberto Irace si tratta di dati «positivi», che «attestano gli importanti risultati conseguiti in termini di efficienza operativa e finanziaria».



Il margine operativo lordo consolidato nei primi nove mesi del 2015 ammonta a 530,9 milioni, in aumento del +5,1%: la variazione positiva, spiega la nota, «è stata conseguita soprattutto grazie alla conferma di un forte commitment alla razionalizzazione ed efficientamento dei processi operativi di tutte le aree di business e della Corporate. L'efficienza rappresenta per la Società un driver di crescita fondamentale. Le misure implementate e in corso di realizzazione prevedono un'importante reingegnerizzazione dei processi operativi grazie allo sviluppo dei sistemi informativi che consentirà, entro il 2016, di gestire le reti e fornire servizi in modo innovativo». Alla formazione del mol complessivo concorrono: idrico per il 42%; reti per il 35%; energia per il 15%; ambiente per l'8%. Per quanto riguarda gli investimenti, questi sono ripartiti tra idrico (128,3 milioni), reti (102,4 milioni), ambiente (14,9 milioni), energia (14,6 milioni), capogruppo (7,9 milioni) e progetto Acea 2.0 (16,7 milioni).



«La significativa crescita degli investimenti e dell'utile netto conferma la validità delle scelte industriali e strategiche attuate finora dal management» ha dichiarato la Presidente Catia Tomasetti. L'ad Irace ha aggiunto che «la Società conferma trimestre dopo trimestre il focus sull'efficienza e sul miglioramento del capitale circolante. Stiamo procedendo, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale, con l'implementazione del progetto Acea 2.0 e lo scorso 28 settembre abbiamo concluso con successo il primo go-live per Acea ATO2. Si tratta del primo tassello di un vero e proprio turnaround della Società che, attraverso la reingegnerizzazione dei processi e delle tecnologie, genererà efficienze ricorrenti pari a 30 milioni di euro e, nell'arco Piano 2015-2019, di circa 70 milioni di euro».



La nota annuncia anche la nomina di Demetrio Mauro a nuovo direttore amministrazione, finanza e controllo dal primo gennaio 2016.