Quirinale, dal M5S una rosa di dieci nomi.
Renzi incontra Berlusconi e Bersani -Foto

Quirinale, dal M5S una rosa di dieci nomi. Renzi incontra Berlusconi e Bersani
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Mercoledì 28 Gennaio 2015, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 17:50

ROMA - Il premier Matteo Renzi sta incontrando i leader dei partiti in vista del voto per il prossimo Presidente della Repubblica: a Palazzo Chigi in mattinata sono stati ricevuti Pierluigi Bersani, Pierferdinando Casini e Silvio Berlusconi.

Renzi ha incontrato anche i senatori del suo partito: «Grazie a tutti e a ciascuno per l'approvazione della legge elettorale», ha detto aprendo la riunione dei senatori Pd sul Quirinale.

Il premier Matteo Renzi avrebbe dunque ringraziato i senatori del Pd e il presidente del gruppo Luigi Zanda per il lavoro fatto e gli sforzi compiuti durante l'esame della legge elettorale. «Anche se i giornali ne danno uno certo al giorno il nome ancora non c'è perchè abbiamo deciso di trovarlo insieme». «Nessuno ha il diritto di imporre diktat, nemmeno Fi».

LEADERSHIP «In questa partita si gioca la leadership del Pd a viso aperto e vento in faccia».

Così a quanto si apprende Matteo Renzi si rivolge ai senatori Pd sulla partita del Quirinale. «Abbiamo interesse a dare un presidente della Repubblica autorevole, solido e di garanzia costituzionale. Giochiamo a viso scoperto e con il vento in faccia».

LA ROSA DEI NOMI DEL M5S Sono 10 i candidati che il M5s sottoporrà al voto della Rete per determinare il candidato al Colle. I candidati sono Pierluigi Bersani, Raffaele Cantone Lorenza Carlassare, Nino Di Matteo, Ferdinando Imposimato, Elio Lannutti, Paolo Maddalena, Romano Prodi, Salvatore Settis e Gustavo Zagrebelsky. «Dall'assemblea del gruppo parlamentare è uscita una rosa di nomi che, con l'aggiunta di Romano Prodi, verrà messa in votazione sul blog domani» annuncia Beppe Grillo sul blog che spiega: «Questo perché riteniamo di dover onorare l'impegno preso con i parlamentari del PD attraverso l'e-mail inviatagli». In proposito il blog rivela che sono arrivate altre due mail da parlamentari Pd «ma fuori tempo e non è stato possibile pubblicarle».

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