Jobs Act, blitz degli studenti a Palazzo Chigi:
"Non ascoltano i giovani, aumenta il precariato"

Jobs Act, blitz degli studenti a Palazzo Chigi: "Non ascoltano i giovani, aumenta il precariato"
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Giovedì 9 Ottobre 2014, 11:06 - Ultimo aggiornamento: 17:40

ROMA - È andato in scena un blitz, questa mattina, da parte degli studenti dell'Udu, Unione degli universitari, e della rete degli studenti medi a Palazzo Chigi per protestare contro il Jobs act. Su uno striscione che hanno esposto, la scritta: «Jobs act, non me lo posso permettere».

«Il Governo ha approvato ieri sera il Jobs Act - afferma Gianluca Scuccimarra, coordinatore nazionale dell'Udu - una riforma che invece di sostenere i giovani nel loro percorso lavorativo non fa altro che precarizzare ulteriormente il lavoro. Il Governo Renzi ha promesso una riforma che garantisse diritti a chi oggi non ne ha, ma in realtà il contenuto del Jobs Act, dai voucher alla mancanza di ammortizzatori universali, aumenterà la precarietà senza garantire nessuna tutela a chi entrerà nel mercato del lavoro. Una riforma portata avanti a colpi di fiducia e deleghe, senza ascoltare i giovani e rifiutando il confronto».

Gli fa eco Alberto Irone, portavoce della Rete degli Studenti Medi: «La condizione sociale dei giovani non può essere usata come uno slogan mediatico dal Premier, bisogna dare risposte vere a una generazione che vive l'incubo della precarietà e dell'assenza di futuro.

Una generazione che si mobiliterà a partire dal 10 Ottobre per dire che è la Grande Bellezza di questo Paese e che ha fame di diritti e cambiamento». Gli studenti ricordano l'appuntamento di domani in oltre 80 piazze italiane, con cortei, «per raccontare la scuola che vogliamo».

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