Smog senza tregua, tornano i divieti:
ferme anche le euro 3

Lo smog è ancora alle stelle e tornano da oggi i divieti del protocollo anti inquinamento. È stata superata la sequenza nera di 10 giorni consecutivi con il pm 10 fuorilegge, oltre il triplo del limite previsto per tutelare la salute.


Si corre ai ripari: trascorso il weekend, scattano - su decisione del Comune - le misure straordinarie per far fronte alla nuova emergenza: stop alla circolazione, pena la multa da 155 euro, per i veicoli diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato (dalle 8,30 alle 18 i privati, dalle 7,30 alle 10 i commerciali); diminuzione di un grado della temperatura - da 20 a 19 - negli stabili, sia privati che pubblici, e riduzione di due ore del tempo di funzionamento dei riscaldamenti, oltre all'appello ai negozi di chiudere le porte d'ingresso per non disperdere calore. Le limitazioni rimarranno in vigore finchè l'aria non sarà pulita per 3 giorni consecutivi e i ghisa saranno rigorosi sui diesel: in campo, per i controlli in strada, tutte le pattuglie.

Milano è totalmente avvolta dagli agenti nocivi, con il pm 10 oltre la soglia di guardia di 50 mg/mc da 12 giorni consecutivi: oggi sarà il tredicesimo. Le centraline Arpa rilevano concentrazioni da bollino rosso: sabato, l'emergenza ha raggiunto l'apice con 136 mg/mc al Verziere, 123 in via Senato e 153 Città Studi. Battuto il record negativo dello scorso 2 dicembre, quando si sono registrati 116 mg/mc in zona Pascal. E il meteo non verrà in soccorso, perché fino a metà settimana, l'alta pressione, l'assenza di vento e pioggia favoriranno gli inquinanti.

Per i miglioramenti significativi si deve attendere l'arrivo di una perturbazione, che per ora non si vede all'orizzonte. «Servono misure più coraggiose, come il fermo degli euro 0 a benzina, degli euro 1,2,3 diesel», attacca il verde Carlo Monguzzi (Pd).