Milano, ecco il nuovo inno della Lombardia firmato Mogol e Lavezzi: anteprima segreta in Regione

Milano, ecco il nuovo inno della Lombardia firmato Mogol e Lavezzi: anteprima segreta in Regione
di Alessandro Franzi
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Martedì 16 Dicembre 2014, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 09:30
La Lombardia avrà davvero un suo inno regionale, anche se la sua versione definitiva ancora non è pronta.





Un anno e mezzo di annunci, ripensamenti, smentite ha portato alla fine a un primo risultato: Mogol e Mario Lavezzi hanno infatti presentato ieri mattina, in un’anteprima a porte chiuse, la loro proposta ai capigruppo del Pirellone. Di maggioranza e opposizione. Lunedì, nella pausa dei lavori d'Aula sul bilancio 2015, il paroliere di Lucio Battisti e il musicista presenteranno il loro inno - a cui ha lavorato anche Mango, il cantante scomparso prochi giorni fa - a tutto il Consiglio. E, se tutto andrà bene, da gennaio partirà l’incisione a cui dovrebbero partecipare i più celebri cantanti lombardi.



A dare il via alla scommessa di dotare la Lombardia di un suo inno era stato, nell'agosto del 2013, il governatore leghista Roberto Maroni, che durante un incontro con Mogol decise di provarci. Ma è stato poi il presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, esponente di Ncd, a portare avanti l’operazione-inno, dopo che a Maroni (nel tempo libero musicista) la prima versione non era piaciuta. Troppo «poco rock», disse. E il discorso sembrò finire lì. Cattaneo ha invece incoraggiato Mogol e Lavezzi a completare il lavoro, tenendo anche conto delle osservazioni di Maroni. Così ieri i due artisti sono saliti al 25/o piano del Pirellone per far ascoltare il brano intitolato Lombardia terra mia, in cui gli autori raccontano i valori di una terra «operosa e accogliente», partendo proprio dalle loro esperienze personali. Poca sorpresa, in realtà, nel contenuto già ampiamente anticipato. Ma grande curiosità, in Regione, per ascoltare lunedì la musica da cui si partirà per arrivare all’inno definitivo. Maroni, che ha incontrato Mogol e Lavezzi solo dopo l'audizione al Pirellone, vuole che il debutto popolare sia il 15 marzo a un evento per Expo a Varese. La sua città.
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