Yara, ecco perché Bossetti è colpevole:
"Non ci sono stati errori sul dna"

Yara, ecco perché Bossetti è colpevole: "Non ci sono stati errori sul dna"
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Domenica 3 Luglio 2016, 15:02
Non ha dubbi il genetista. «Davanti a tracce biologiche così complesse come quelle trovate sugli indumenti di Yara, l'esame per risalire al Dna mitocondriale non si fa. Non succede praticamente mai. Noi lo abbiamo fatto soltanto per arrivare alla madre, non per identificare 'Ignoto 1'. Bossetti è stato identificato attraverso il Dna nucleare. Il suo combaciava con quello della persona che ha lasciato la sua traccia biologica sugli indumenti della ragazzina. E non mi vengano a dire che lo si può trasportare: il Dna si trasferisce soltanto per contatto diretto. Tutto questo è inconfutabile».

Intervistato dal Corriere della Sera, Emiliano Giardina, il genetista giunto a scoprire che 'Ignoto 1' era il figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, difende il proprio operato: «Un errore è assolutamente impensabile. Non è possibile».

«In questi due anni ho sentito commenti che francamente si potevano evitare, parole di scienziati finite nel calderone mediatico assieme a quelle di opinionisti. Confondevano le carte in tavola e i ruoli, e invece io sono per i ruoli chiari. A ognuno il suo campo», afferma Giardina. «Far passare il concetto che il Dna sia uno strumento per accusare qualcuno è sbagliato. Il Dna è un dato che indica la presenza e la presenza diventa responsabilità penale nei tribunali. Il mio lavoro è portare delle prove scientifiche, usarle per condannare o assolvere non è un problema mio».
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