Test di Medicina: metà dei candidati
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Un test
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Martedì 22 Settembre 2015, 18:18 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 12:44

Test di Medicina: metà dei candidati non arriva al 6. I migliori aspiranti medici hanno svolto il test a Napoli e Torino raggiungendo un punteggio di 80.90 su 90.

Impreparati alla meta: così si sono presentati quest’anno la maggior parte degli aspiranti medici e dentisti. Sono esattamente il 52% quelli che, al di là dei posti disponibili, non avrebbero mai varcato la soglia dell’università a causa di un risultato inferiore ai 20 punti su 90. Il risultato peggiore da tre anni a questa parte: nel 2013, la più recente edizione del test a settembre, gli insufficienti erano stati il 38%. Invece i primi 1000 in graduatoria hanno dimostrato una performance media superiore ai loro colleghi della passata tornata, anche se, ancora una volta, non sono risultati sufficienti nelle domande di cultura generale.

Poco male che i futuri camici bianchi non conoscano i presidenti della Repubblica ma eccellano i chimica, fisica e biologia, dove invece si nota un miglioramento rispetto al l’anno scorso. È quanto emerge da un’analisi condotta da Skuola.net sui risultati del test di Medicina e Odontoiatria, pubblicati oggi in forma anonima.

Il CINECA ha passato in rassegna 53.164 questionari validi (più altri 96 annullati) anziché gli attesi 56.754, numero degli iscritti al test. Tuttavia, nonostante il calo numerico, il test rimane competitivo: solo 1 su 6 di loro riuscirà ad accedere ai quasi 11mila posti disponibili tra Medicina e Odontoiatria (compresi i posti per extra comunitari che poi possono essere riassegnati ai candidati UE).

Tra i risultati ottenuti nelle diverse materie, è stato migliore il rendimento in Logica, seguite da Biologia e Matematica, mentre si è registrato un grosso scivolone su Cultura Generale, nonostante a detta degli stessi partecipanti al test avessero affermato, durante un Instant Poll di Skuola.net, che fossero tra i meno impegnativi. Un altro fatto degno di nota, sono i buoni risultati dei ben 18 studenti di Padova rientrati nelle prime 100 posizioni. Il primo classificato proviene dall’Università Federico II di Napoli, e ha raggiunto un punteggio di 80.90 punti su 90. Era di 80.50 quello ottenuto dal migliore del 2014. Un risultato che rimane molto simile.

Prendendo in esame i migliori 1.000 candidati, si nota che hanno ottenuto un punteggio medio di 55.43, contro il 54.30 dello scorso anno, anche qui in leggero miglioramento. Allo stesso tempo, però, i ragazzi con punteggio inferiore ai 20 punti passano da 26.136 (su 63.000 questionari corretti) del 2014 a 27.633 (su 53mila circa questionari corretti) di oggi. Più del 50% quindi è risultato insufficiente contro circa il 40% dell’ultimo test. Il 10.997 candidato, ultimo in posizione utile, ha conseguito un punteggio di 30.40 punti, mentre lo scorso anno l'ultimo dei promossi aveva conseguito un punteggio intorno a quota 34. Il peggiore del 2015 ha portato a casa uno sconfortante -13.60.

I primi 1.000 candidati hanno mostrato un migliore rendimento in Logica, dove mediamente hanno ottenuto circa il 70% del punteggio massimo, e in Biologia e Matematica e Fisica, raggiungendo per entrambe le materie il 62% del massimo teorico. Bocciati in cultura generale: il punteggio medio è sotto la sufficienza e pari a 0,8 su un massimo di 3 punti. Eppure, secondo un sondaggio di Skuola.net rivolto ai ragazzi appena usciti dal test di Medicina, i quiz di Cultura Generale sono stati particolarmente semplici, soprattutto rispetto a quelli delle materie scientifiche.

Ormai le domande di cultura generale sono, giustamente, ridotte ad una presenza simbolica (solo 2 su 60), quindi può essere comprensibile che i ragazzi non si siano preparati al meglio. Tuttavia va sottolineato che anche nel 2014, quando i quiz erano 4, i migliori 1000 in classifica mediamente avevano toppato in questo ambito. Rispetto all’anno scorso, migliorano i risultati in tutte le parti del quiz, ad eccezione di Matematica. "Da una prima analisi dei risultati si registra un aumento dello scarto tra il vertice e la parte bassa della classifica. Infatti, se da una parte la media dei primi 1.000 candidati è più alta rispetto al 2014 (55.43 contro 54.30), a dimostrazione di una preparazione dei candidati meglio piazzati, dall’altra l’ultimo punteggio utile fa registrare un calo di 3 punti rispetto allo scorso anno (si attesta quest’anno sui 30.40). Quest’ultimo dato sembra confermare le prime impressioni dei nostri lettori e corsisti, che hanno giudicato la prova 2015 più difficile rispetto alle prove precedenti" - dichiara Dott. Di Muro, Autore e Responsabile del corpo docente UnidTest - "I dati relativi alle singole discipline mostrano una situazione stabile per la Logica, un miglioramento della performance rispetto ai quesiti di Biologia e un peggioramento per Chimica, Matematica e Fisica. Cultura Generale, ormai ridotta a soli due quesiti, è difficilmente valutabile da un punto di vista statistico. In generale il test 2015 ci sembra più competitivo rispetto al passato, sia per la conquista delle prime posizioni che per l’accesso ai corsi di laurea."

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