Il pentito accusa: "L'ex ministro Landolfi
prese una busta con 10 milioni di lire"

Il pentito accusa: "L'ex ministro Landolfi prese una busta con 10 milioni di lire"
di Mena Grimaldi
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Giovedì 15 Gennaio 2015, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 16:10
CASERTA - Si è aperta subito con una rilvelazione choc l'escussione del testimone-chiave del processo a carico dell'ex sottosegretario del Pdl, Nicola Cosentino. Giuseppe Valente, ex presidente del Consorzio Ce4, oggi collaboratore di giustizia, collegato in videoconferenza nell'aula del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha spiegato al pm Alessandro Milita e ai giudici del tribunale: «Sergio Orsi, l'imprenditore vicino al clan dei casalesi, dava un contributo economico a Mario Landolfi. Una volta mi trovai presente anche io mentre Landolfi contava i soldi in macchina che Sergio Orsi gli aveva messo in una busta, erano 10milioni di vecchie lire». Orsi è considerato l'imprenditore legato al clan Bidognetti che aveva ottenuto la gestione della raccolta dei rifiuti in Campania nel consorzio Eco4. Landolfi, politico di centro destra di Mondragone, è l'ex ministro delle Comunizioni.



«L'episodio della busta - racconta Valente - avvenne alla vigilia delle elezioni del 2001. Mi recai con Sergio Orsi nello studio di Mario Landolfi. Quando scendemmo giu', dopo un aperitivo, Landolfi si rese conto di aver dimenticato la giacca in ufficio, Orsi si fece avanti per andarla a prendere e gli mise nella tasca questa busta con i soldi. Io ero in macchina con Landolfi che, dopo aver recuperato la giacca, conto' i soldi nella busta davanti a me ed ebbi modo di vederli, erano 10milioni delle vecchie lire. Orsi mi spiego' dopo che era solito dare dei soldi sotto forma di contributo a Landolfi di tanto in tanto».



Valente, presidente del Ce4 dal 2000 al 2005, è già stato condannato in un'altra tranche della medesima inchiesta.