Resti umani sulla spiaggia di Bibione: trovati una mandibola e altre ossa

Resti umani sulla spiaggia di Bibione: trovati una mandibola e altre ossa
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Lunedì 17 Aprile 2017, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 08:35
SAN MICHELE - Resti umani sulla spiaggia di Bibione, nel Veneziano. La scoperta risale a ieri sera, quando la marea ha scoperto la una mandibola e altre ossa. Sul posto, per le indagini del caso, si sono precipitati i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Portogruaro. Al momento ogni pista investigativa è aperta: la principale è che, ovviamente, siano stati portati sulla spiaggia, all'estrema punta dell'arenile al confine con Caorle, dalla corrente. O dal mare, o dal Tagliamento. Non è da escludere, però, la possibilità che il corpo potesse trovarsi sepolti da qualche parte e con il ripascimento delle spiagge sia stato portato allo scoperto. Da una prima ispezione del medico legale, le ossa sembrano appartenere a un giovane, impossibile per ora stabilire se si tratti di un uomo o di una donna.


Troppo presto anche per sapere a quanto tempo risalgano, quel che è certo è che in acqua, i tessuti umani si degradano molto più velocemente. Quindi, potrebbe trattarsi di un periodo anche di poche settimane. I carabinieri, intanto, stanno confrontando con le banche dati generali le liste degli scomparsi, soprattutto in zona e nei territori nelle vicinanze del tagliamento. Probabile che possa trattarsi del cadavere di un suicida o di uno dei tanti migranti che affrontano viaggi della speranza attraversando le rotte più insolite per approdare in Italia. Servirà un'analisi approfondita del medico legale, invece, se dietro a questo ritrovamento possa nascondersi una storia di violenza. 
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