Ospedale, organizzazione a rischio:
146 infermiere e ostetriche incinte

Ospedale, organizzazione a rischio: 146 infermiere e ostetriche incinte
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Sabato 23 Gennaio 2016, 19:29 - Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 11:41
​PADOVA - Sale operatorie e reparti svuotati all'ospedale di Padova e la colpa è della cicogna in arrivo. Sono 130, secondo i sindacati, le infermiere e 16 le ostetriche in dolce attesa. Una situazione che rischia di mettere in crisi reparti strategici come le terapie intensive e la gastroenterologia.
Al punto che gli organismi di rappresentanza dei lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione e chiesto la mediazione del prefetto Patrizia Impresa. Per un organico che in teoria è composto da 2.100 infermieri, i fiocchi rosa e azzurri in arrivo rischiano di far saltare i turni in sala operatoria, diventando una vera e propria emergenza.

A spiegare cosa accade è Luigi Zuin, a nome della Uil: «ad esempio nel giro di dieci giorni l'equipe di cardiochirurgia ha perso tre infermiere, tutte rimaste incinte. Al loro posto in sala operatoria dovranno allungare l'orario i colleghi rimasti, come molti altri non solo costretti a rinunciare alla libera professione ma pure a sobbarcarsi 13/14 reperibilità al mese invece delle 6 pattuite». Il 2 febbraio è prevista l'assemblea generale dei lavoratori e se l'azienda non risponderà all'emergenza sarà dichiarato lo sciopero.
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