"Ho visto quella mamma abbracciare la sua
bimba fino all'ultimo": la volontaria racconta

Marianna Tarantini
Marianna Tarantini
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Giovedì 14 Luglio 2016, 11:08
Si chiama Marianna Tarantini ed è una giovane volontaria del Ser di Corato: è stata tra le prime persone ad essere arrivate sul luogo dell'incidente dopo il terribile scontro tra treni avvenuto sulla linea ferroviaria che collegava Andria a Corato e costato la vita a molte persone.

Lo scenario che le si è presentato davanti agli occhi è stato terribile, difficile da digerire, impossibile da dimenticare. Una scena straziante e, in quel mare di atrocità la sua attenzione si è soffermata su una mamma e una figlioletta di 5 anni, morte entrambe, mentre lei cercava di proteggere la sua bimba in un abbraccio materno.



"Erano contro un ulivo, la mamma con il suo corpo proteggeva la bimba piccola ed erano in posizione fetale. Sono le prime che ho trovato, in mezzo a teste, braccia, mezzi busti sparsi ovunque sotto gli ulivi". Le parole di Marianna Tarantini fanno venire la pelle d'oca: è arrivata tra i primi sul posto ieri e oggi è qui per continuare a prestare soccorso e racconta con gli occhi pieni di lacrime i primi momenti dopo il disastro.

"Chi è mamma può capire la dolcezza infinita di questi corpi abbracciati, con la madre che ha tentato fino all'ultimo di proteggere la sua bambina", aggiunge Marianna.

Il bilancio della tragedia è pesantissimo: il conto dei morti è arrivato a 27 cadaveri, ma molti sono i feriti gravi che potrebbero non riuscire a sopravvivere.
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