«Una sola parola: grazie. Abbiamo abbondantemente superato l'80% dei voti! Ora l'obiettivo è mandare a casa Renzi, Alfano, Boschi e Boldrini, bloccare l'invasione clandestina in corso, rilanciare lavoro e speranza in Italia. Se voi siete pronti, io ci sono. Insieme si vince!». Questo il messaggio di Matteo Salvini ai militanti dopo la vittoria alle primarie della Lega Nord.
Per la seconda volta nella sua storia, oggi la Lega Nord ha eletto il segretario federale attraverso le primarie. La scelta è nelle mani di circa 15 mila militanti con almeno un anno di iscrizione. La scelta era riconfermare Matteo Salvini, 44 anni, e la sua linea nazionale e sovranista. Oppure votare l'assessore lombardo all'Agricoltura, Gianni Fava, 49 anni, che chiede il ritorno del Carroccio al suo ruolo tradizionale di «sindacato» del Nord. I seggi sono aperti dalle 9 di questa mattina alle 18 nelle sezioni provinciali, la proclamazione il 21 maggio al congresso di Parma.
Bossi: «Se vince Salvini è finita». «Spero che vinca Fava, perché se vince Salvini e la porta al Sud, la Lega è finita», aveva detto Umberto Bossi dopo aver votato alle primarie.
A chi gli ha chiesto se sia pronto a lasciare il Carroccio in caso di vittoria netta di Salvini, Bossi ha risposto che «ci sono migliaia di fuoriusciti ed espulsi che hanno messo assieme un partito abbastanza grande, attorno a Roberto Bernardelli: io potrei valutare la situazione, sono per continuare la battaglia per la liberazione del Nord». «Ma prima - ha concluso - vediamo i dati».