Denunciata l'infermiera di un ospizio:
"Ha lasciato morire un anziano paziente"

Denunciata l'infermiera di un ospizio: "Ha lasciato morire un anziano paziente"
di Paola Treppo
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Sabato 21 Novembre 2015, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 21:18
TRIESTE e UDINE - Una vicenda dolorosa per tutti e dai ancora dai contorni ancora da chiarire quella che vede al centro un’operatrice sanitaria che vive in un paese del Medio Friuli e che lavora da tempo in una casa di riposo attiva in provincia di Trieste, dove è molto stimata non solo per la sua professionalità ma anche per la sensibilità, l’umanità e la grande attenzione che dedica ai nonni e alle nonne ospiti della struttura. Non a caso, l’operatrice, è molto amata e "coccolata" dagli stessi ospiti.



Nei giorni scorsi la donna è stata segnalata all’autorità giudiziaria giuliana per omissione di soccorso da parte dei carabinieri. Secondo quanto si è potuto apprendere, l’operatrice non avrebbe allertato per tempo il personale medico del 118 e non avrebbe soccorso lei stessa - in base alle competenze sanitarie che la sua formazione le consente - un ospite dell’ospizio che era stato colpo da un improvviso e grave malore. Si tratterebbe di un anziano ultraottantenne di Trieste, in stato di salute già fortemente compromesso.



Dopo l’“attacco”, forse al cuore ma non è certo, l’uomo è morto, sembra dopo alcune ore. L’indagine, che potrebbe essere archiviata senza alcuno strascico a carico dell’operatrice friulana, o finire in tribunale, è stata avviata dopo un esposto-denuncia presentato dai parenti dell’anziano, che sulla morte del loro congiunto vogliono vederci chiaro.