Vedovo da 15 giorni, spara al figlio disabile
e chiama i carabineri: "L'ho ucciso" -Foto

Tragedia a Gallipoli
Tragedia a Gallipoli
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Sabato 21 Novembre 2015, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 09:44

​Tragedia nel pomeriggio a Gallipoli, in via Giambattista Vico.

Un uomo di 75 anni, un dirigente scolastico in pensione, dopo l'ennesimo litigio con il figlio 39enne disabile, ha preso la sua pistola calibro 7.65 e gli ha esploso un colpo contro, colpendolo al petto. Il figlio è morto sul colpo.

Lo stesso omicida ha poi chiamato i carabinieri e si è consegnato. Appena qualche settimana fa la morte della moglie dell'uomo.

La follia è esplosa dopo l'ennesimo litigio sulle condizioni di salute della moglie, aggravate dalle fatiche di dover seguire il figlio.

VEDOVO DA 15 GIORNI Era rimasto vedovo da una quindicina di giorni Sebastiano Sabato, il preside in pensione di 75 anni che ha ucciso, con un colpo di pistola, il figlio, Antonio, di 39 anni, affetto da problemi psichici. Il delitto è avvenuto nell'appartamento dove i due vivevano, al quinto piano della palazzina in via Giambattista Vico, a Gallipoli. A quanto si è appreso, il 39enne era laureato ma negli anni era subentrato un forte disagio psichico.

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