Emmanuel, don Albanesi: "C'è tanta omertà.
Rabbia e violenza tra giovani, colpa dei social"

Emmanuel, don Albanesi: "C'è tanta omertà. Rabbia e violenza tra giovani, colpa dei social"
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Venerdì 8 Luglio 2016, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 12:03

«Da una parte non mi aspettavo questa profonda partecipazione che il Paese ha avuto, è stato davvero un grande abbraccio. A Fermo invece sento un'omertà che non mi piace. Spero in una reazione forte, anche se la ferita resta profonda». Lo dice don Vinicio Albanesi in un'intervista al QN commentando le reazioni alla morte di Emmanuel Chidi Namdi pestato da un ultrà.

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«Abbiamo sentito vicinissime le istituzioni, mai un ministro dell'Interno era venuto a Fermo. Mi auguro che si smorzino i toni, ci sono ancora piccoli gruppi che fanno salire la pressione, con atteggiamenti che troppo spesso vengono sottovalutati», afferma.

 

 

«In effetti non siamo abituati ad affrontare questa situazione, questa rabbia e violenza che sta prendendo soprattutto i giovani e che monta sui social, dove si può dire tutto e il contrario di tutto. Credo che siano proprio i più giovani a sentirsi vuoti e la loro aggressività è fine a se stessa. Dobbiamo interrogarci tutti su questo fenomeno: le famiglie sono spaesate e in difficoltà, è un momento veramente delicato».
 
 

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