CORDIGNANO - Studente universitario a Trieste, campione di pesca sportiva con un bronzo mondiale giovanile ottenuto nel 2012, e diversi titoli in bacheca: a soli 24 anni Christian Rosolen ha deciso che era ora di chiudere con il mondo, al quale appariva in tutta la sua freschezza di giovane studente in ingegneria civile, dopo aver conseguito la "triennale", di pescatore pieno di vita e interessi. Mai come in questo caso però l'apparenza ha nascosto il profondo disagio del male di vivere, che nonostante gli amici, le passioni e le distrazioni che si possono avere, è un male che a volte vince. Christian si è tolto la vita impiccandosi domenica sera in un capannone agricolo di proprietà della famiglia.
Lo studente, che gareggiava con l'Asd Pescatori Montello, ha lasciato una lunga lettera di spiegazioni, diverse pagine dove erano racchiusi tutto il suo malessere interiore e le scuse rivolte ai genitori.