Il ristoratore che ha visto la morte negli occhi:
"Si deve sorridere, anche con delle cicatrici"

Il ristoratore che ha visto la morte negli occhi: "Si deve sorridere, anche con delle cicatrici"
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:02 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 09:23
"Andare avanti", questo il messaggio lanciato in tv a "Des paroles et des actes" su France 2 da Grégory Reibenberg, il proprietario de La Belle Équipe, il ristorante di Parigi luogo degli attentati a rue de Charonne nel 11° arrondissement del 13 novembre.



"Si deve sorridere anche con delle cicatrici. Non abbiamo scelta, dobbiamo andare avanti". Parole di coraggio dal ristoratore che ha visto uccidere davanti ai suoi occhi la fidanzata, i colleghi e i dipendenti del suo locale.



"Ero lì dall'inizio alla fine - racconta con un filo di voce Grégory Reibenberg - è stato terribile. Il mio locale non chiuderà, questo ve lo assicuro, è fuori questione, riaprirà e poi si troverà la volontà e la possibilità"



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