Punta tutti i risparmi sulla Francia vincente agli Europei: 27enne si uccide dopo la finale -Foto

Punta tutti i risparmi sulla Francia vincente agli Europei: 27enne si uccide dopo la finale
di Federica Macagnone
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Giovedì 14 Luglio 2016, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 18:07
Il tiro scagliato in rete domenica scorsa allo stadio Saint Denis di Parigi dal portoghese Eder, che con il suo gol ha messo in ginocchio i francesi e consegnato il titolo europeo al suo Paese, è stato una fucilata. Non solo al cuore dei "bleus", ma anche e soprattutto al cuore di Fidel Nikitin, un 27enne russo venditore di cellulari che nella sua casa di Izhevsk seguiva con trepidazione la partita. Come riporta il Mirror, all'esito di quel match aveva affidato la propria sorte: sommerso dai debiti e sentendosi disperato perché non riusciva a ripianarli, aveva racimolato tutti i propri risparmi, circa 2.700 euro, e li aveva scommessi puntando tutto sulla vittoria della Francia. Una scommessa persa che lo ha portato a uccidersi.





L'esito della finale, d'altra parte, alla vigilia appariva abbastanza scontato: francesi in gran forma, con una formazione piena di campioni e favoriti anche dal fattore campo, con lo stadio parigino tutto dalla loro parte; i portoghesi, al contrario, fino a quel momento deludenti, avevano superato il loro girone solo grazie a un ripescaggio e avevano un solo vero asso in squadra, Cristiano Ronaldo. Quando dopo pochi minuti CR7 si è infortunato ed è stato costretto a uscire, quasi tutti hanno pensato che a quel punto per i francesi conquistare la coppa fosse poco più di una formalità. Le cose, come abbiamo visto, sono invece andate in tutt'altra maniera.

Per Fidel è stato un colpo al cuore. La famiglia racconta di averlo visto devastato a fine partita. È uscito, si è diretto verso la ferrovia e ha cominciato a camminare tra i binari della linea Ludzya-Izhevsk. Quando il macchinista del treno che stava sopraggiungendo, e che non ha avuto il tempo di fermarsi, gli ha lanciato segnali d'allarme, lui non si è spostato: si è lasciato travolgere, saldando così tutti i suoi conti con il mondo. Dopo la tragedia è stato trovato un biglietto che aveva lasciato: «Vi ringrazio, perdonatemi». La sua vita era arrivata al capolinea.
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