Stati Uniti, spara e uccide la fidanzata, i due figli di lei e la nonna. Polizia sotto choc: «Una mattanza»

Spara e uccide la fidanzata, i due figli di lei e la nonna. Polizia sotto choc: «Una mattanza»
Spara e uccide la fidanzata, i due figli di lei e la nonna. Polizia sotto choc: «Una mattanza»
di Alix Amer
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Lunedì 31 Dicembre 2018, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 17:05
Sabato sera la follia è entrata in una casa del Missouri, nel Midwest degli Stati Uniti. Richard Emery, ha ucciso la fidanzata, i due figli di lei di 8 e 10 anni, e la nonna. Ha impugnato una pistola e ha fatto fuoco contro l'intera famiglia. Una sequenza di colpi che non hanno lasciato scampo a nessuno. Poco prima della mezzanotte una telefonata arriva al 911. C'è una donna dall'altra parte della cornetta che chiede aiuto. Il procuratore della Contea di St. Charles, Tim Lohmar,  ha spiegato che  "la prima chiamata probabilmente l'ha fatta la nonna dei ragazzi".

Mentre il tenente, Tom Wilkison, ha raccontato "durante quella telefonata, l'operatore del 911 sentiva gli spari in sottofondo e le grida disperate". Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, non c'era più nulla da fare. La scena che si sono trovati davanti era raccapricciante "una vera mattanza", hanno detto gli agenti. "Sangue ovunque". Zoe e Jonathan, di soli 8 e 10 anni, e la loro nonna, Jane Moeckel erano uno accanto all'altro, quasi a volersi proteggere. Mentre la fidanzata dell'assassino è stata centrata al petto ma era ancora viva, è morta poco dopo in ospedale. Gli investigatori stavano esaminando la scena del crimine quando hanno notato uscire da un vialetto un'auto a tutta velocità, a bordo c'era Emery.



Poco distante è stato bloccato da un'altra macchina della polizia che era arrivata in rinforzo. A quel punto sono volati altri proiettili tra lui e la polizia. Ma ancora una volta ferito è riuscito a scappare. Durante la fuga ha pugnalato una donna per tentare di rubargli l'auto.  Ma non è riuscito a farla partire ed ha proseguito la corsa. Dopo una caccia all'uomo di sette ore, la polizia ha ricevuto una chiamata "c'è un uomo ferito e ricoperto di sangue in un minimarket". La descrizione fisica poi combaciava con quella dell'assassino e così giunti sul posto lo hanno arrestato.  I pubblici ministeri hanno presentato 15 accuse contro Richard Emery, tra cui omicidio di primo grado, aggressione e tentata rapina. "Ognuna delle accuse contro Emery comporta una pena possibile di 30 anni di carcere - ha detto il procuratore  Lohmar -  e  la pena della morte è un'opzione prevista dalla legge del Missouri". Richard è stato portato in ospedale con due ferite da arma da fuoco, ma le autorità hanno detto "si riprenderà presto per pagare i suoi crimini". Non si conosce il motivo del gesto e forse potremmo non saperlo mai.   
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