Obama accusa: "La Russia ci spia, vuole
alterare le elezioni. Dietro c'è Assange"

Obama accusa: "La Russia ci spia, vuole alterare le elezioni. Dietro c'è Assange"
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Mercoledì 27 Luglio 2016, 08:57
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama teme che la Russia tenti di influenzare le presidenziali, dopo la diffusione di circa 20 mila email tra funzionari del partito democratico e lo staff di Hillary per 'sgambettarè Bernie Sanders.

«Tutto è possibile», ha detto Obama alla Nbc ricordando che l'Fbi ha aperto un'indagine e che gli esperti hanno attribuito la fuga di notizie ai russi. «Quello che sappiamo è che i russi violano i nostri sistemi, non solo quelli governativi ma anche quelli privati», ha aggiunto. 

"MOSCA DIETRO IL FURTO DI E-MAIL" Le agenzie di intelligence Usa hanno riferito alla Casa Bianca di avere una «alta convinzione» che il governo russo stia dietro al furto di email e documenti dai pc del comitato nazionale democratico. Lo scrive il Nyt citando dirigenti federali che hanno ricevuto il briefing sulla vicenda. Ma gli 007 americani hanno precisato di non essere certi se l'hackeraggio era una attività di cyber spionaggio di routine - come quelle che anche gli Usa conducono nel mondo - o parte di uno sforzo per manipolare le presidenziali americane.
Le email sono state diffuse da Wikileaks, il cui co-fondatore Julian Assange, collaboratore anche della tv filo Cremlino Russia Today, ha dichiarato senza mezzi termini che voleva danneggiare Hillary nella corsa alla Casa Bianca. Ma prima della divulgazione di Wikileaks, un certo numero di email erano state diffuse tra l'altro da un hacker che si chiama Guccifer 2.0, che gli 007 Usa credono sia un agente del Gru, l'intelligence militare russa. Sulla vicenda l'Fbi ha aperto un'inchiesta.

IL NEW YORK TIMES: "ASSANGE LAVORA PER PUTIN" Julian Assange, il cofondatore di Wikileaks, aveva anticipato sei settimane fa che la sua organizzazione avrebbe diffuso email legate a Hillary Clinton nella speranza di danneggiarla. Lo sottolinea il Nyt, ripescando una intervista alla tv britannica Itv del 12 giugno in cui Assange manifesta apertamente la sua ostilità alla candidatura di Hillary alla Casa Bianca, indicandola come una sua nemica personale. Alla domanda se preferisse Donald Trump alla presidenza, Assange ha risposto che il tycoon sarebbe «completamente imprevedibile», a differenza dell'ex segretario di Stato, al quale ha rimproverato di aver spinto per la sua incriminazione dopo le rivelazioni di Wikileaks sulla diplomazia Usa e di aver sostenuto l'intervento in Libia. Assange collabora con Russia Today, il principale organo di informazione internazionale controllato dal Cremlino. La Russia è sospettata di aver hackerato i pc del partito democratico e di aver trafugato le email.
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