Francia, il vademecum del governo
per difendersi in caso di attacco terroristico

Francia, il vademecum del governo per difendersi in caso di attacco terroristico
di Ida Artiaco
2 Minuti di Lettura
Sabato 5 Dicembre 2015, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 11:32
PARIGI - Dopo gli attentati che lo scorso 13 novembre hanno sconvolto Parigi, il governo francese corre ai ripari e pubblica una vera e propria guida per aiutare i cittadini a difendersi in caso di attacchi terroristici. Il vademecum è disponibile sul sito istituzionale dell’Eliseo, ma cartelloni con le indicazioni verranno posizionati anche nei luoghi pubblici di tutto il Paese, dai musei agli stadi, dai centri commerciali alle stazioni della metropolitana. Il tutto ispirato alla segnaletica della sicurezza sugli aerei.

Tre le parole d’ordine da seguire sempre: scappare, nascondersi e lanciare l’allarme. Per prima cosa, secondo il governo francese, è necessario individuare il pericolo e aiutare le altre persone a mettersi in fuga. Questo passaggio è rappresentato sulle locandine in distribuzione su tutto il territorio nazionale da un uomo che cerca di mantenere per il braccio una donna che rischia di cadere da una finestra. Che si siano ispirati alla famosa quanto sfortunata scena immortalata da un video fuori il teatro Bataclan dopo l’arrivo dei terroristi?

Ancora, è consigliato non esporsi direttamente ai rischi e avvertire le persone che si trovano nello stesso luogo a non avvicinarsi alla zona di pericolo. Meglio chiudersi in casa, o nel luogo in cui ci si trova al momento dell’attacco, e poi spegnere qualsiasi tipo di dispositivo che possa emettere luce, dai pc, agli smartphone alle lampade, o vibrazioni. È importante non stare in piedi davanti alle finestre, ma rifugiarsi dietro un muro o una struttura solida.

Nei cartelloni sono anche indicati i numeri di emergenza da contattare se in pericolo, anche se si suggerisce di non correre verso le forze dell’ordine né di fare movimenti bruschi, ma di tenere sempre le mani aperte e alzate. Non è consigliato fingersi morti, sebbene proprio così alcuni giovani siano riusciti a sopravvivere all’inferno del teatro dove suonavano gli Eagles of Death Metal. Tutte queste informazioni saranno diffuse nei prossimi giorni anche tramite Internet e sui social network, per permettere a tutti consultarle e stamparle in ogni luogo utile.