"Johnson & Johnson mi ha causato il cancro alle ovaie":
azienda costretta a risarcirla per 85 milioni

Fa causa alla Johnson & Johnson perché ritiene che il talco le abbia causato il cancro alle ovaie e ottiene un risarcimento di 85 milioni di dollari dall'azienda. Il caso di Lois Slemp, 62 anni, di Wise, Virginia, è diventato noto in tutto il mondo, dopo che la donna ha denunciato il colosso americano accusandolo di aver inserito dei componenti nel suo talco che le avrebbe causato un cancro ovarico.

Molte altre sono state le denunce a carico della Johnson & Johnson, ma per ora, come riporta anche il Mirror, nessuna è stata riconosciuta come basata su prove certe, ad eccezione di quella della signora Slemp che ha così ottenuto da un tribunale del Missuri un risarcimento record.

La donna scoprì di avere un cancro ovarico e accusò la Johnson & Johnson dicendo che a causarle la malatia era stato l'uso quotidiano nei 4 anni precedenti alla diagnosi del talco. La malattia si estese al punto che la donna non ha mai potuto partecipare al processo che è andato avanti nel corso degli anni fino alla sentenza di questi giorni. La nota azienda ha fatto però sapere che non si arrenderà e farà ricorso: «Continueremo a difendere la sicurezza della Baby Powder Johnson».

Nel caso Johnson & Johnson c'è anche un precedente negli Usa, anni fa per lo stesso motivo una donna in California vinse la causa contro l'azienda ottenendo un risarcimento di 58 milioni di dollari.