Pensioni, in arrivo correttivi
per donne e esodati: ecco quali

Pier Carlo Padoan e Matteo Renzi
Pier Carlo Padoan e Matteo Renzi
di Margherita Ossoli
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Lunedì 21 Settembre 2015, 03:36 - Ultimo aggiornamento: 11:54
ROMA - La legge di stabilità non conterrà un intervento globale sulle pensioni, ma potrebbero trovare spazio dei piccoli correttivi.





Il premier Renzi, nonostante le difficoltà a far quadrare i conti, vorrebbe cominciare già in ottobre ad introdurre piccole modifiche alla legge Fornero, introducendo degli elementi di flessibilità per l'uscita dal lavoro. I destinatari di questi correttivi potrebbero essere due categorie di lavoratori: le donne che hanno già molti anni di lavoro alle spalle (almeno 35 anni di contributi) e quei lavoratori che a ridosso della pensione perdono il lavoro e non riescono a trovarne altri.



Sarebbe dunque una flessibilità limitata a donne e disoccupati anziani, destinata ad affrontare situazioni di emergenza. Si tratterà poi di capire se e quanto chi va prima in pensione verrà penalizzato con un assegno più leggero. Per portare tali misure già nella prossima legge di Stabilità i tempi sono stretti e non si esclude che la novità venga introdotta con un emendamento nel corso dell'iter della manovra.
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