Allarme Eurispes: “italiani stremati,
chiudere Equitalia”

Allarme Eurispes: “italiani stremati, chiudere Equitalia”
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Giovedì 25 Settembre 2014, 19:23 - Ultimo aggiornamento: 22:29
ROMA - (Teleborsa) “Le famiglie sono stremate, i cittadini sfiduciati e sempre pi lontani dalle istituzioni, mentre le imprese ogni giorno vedono chiudersi i pozzi della ripresa”. Così Gian Maria Fara, presidente dell'Eurispes, commenta la situazione socio-economica italiana, aggiungendo che “la società italiana è sotto assedio, vittima di un sistema che va verso l'autodistruzione”. ”La politica ha ceduto il passo a centri di potere e corporazioni”, afferma Fara in una intervista all'AdnKronos, preannunciando un “autunno caldo”. Per il presidente di Eurispes, lo stato si comporta con i cittadini come un sovrano con il suddito e non è soggetto alla legge, giacché pretende il pagamento del dovuto, senza fare altrettanto con le imprese che lavorano con la Pubblica Amministrazione. Dal punto di vista del sociologo, “la politica ha creato dei Moloch che sono diventati tanto potenti e pervasivi da essere ormai fuori dal controllo degli stessi creatori”, come nel caso di Equitalia e del “potere che esercita sull'economia delle imprese e sulla vita delle famiglie”. La soluzione? Per Fara sarebbe quella di “chiudere Equitalia” oppure “riformarne profondamente metodi e prassi di riscossione”.