Ucraina, A rischio la sicurezza dei voli in Europa. Easa: «Disturbati i sistemi di navigazione satellitare Gnss». Possibili cyber attacchi Pdf

Ucraina, sicurezza dei voli di linea in Europa: «Deteriorati i sistemi di navigazione satellitare Gnss», allarme dell'Easa per i cyber attacchi La mappa Il bollettino
Ucraina, sicurezza dei voli di linea in Europa: «Deteriorati i sistemi di navigazione satellitare Gnss», allarme dell'Easa per i cyber attacchi La mappa Il bollettino
di Paolo Ricci Bitti
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Venerdì 18 Marzo 2022, 13:24 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 11:03

Guerra in Ucraina e sicurezza dei voli di linea in Europa e Medio Oriente: rilevati deterioramenti (malfunzionamenti) dei sistemi di navigazione satellitare. L'allarme arriva dall'Agenzia dell'Unione Europea per la Sicurezza Aerea, Easa (European Aviation Safety Agency) che ha diffuso il "bollettino 2022-02 per la sicurezza" che ha come oggetto (alla lettera): "Interruzione del sistema globale di navigazione satellitare che porta al deterioramento dei sistemi di navigazione/sorveglianza aerea".

E subito la spiegazione per le autorità statali di navigazione aerea dei paesi europei, per le stesse compagnie aeree e per i fornitori del servizio di navigazione satellitare: "In seguito all'invasione russa dell'Ucraina, si sta intensificando in determinate aree, non solo quelle attigue alla zona del conflitto, il problema (del malfunzionamento) del Global Navigation Satellite (Gnss) a seguito di jamming (blocchi del sistema, ndr) e/o di possibili episodi di spoofing (attacco informatico, cyber attacco, ndr)". 

Spiegazione della spiegazione, in brevissimo: non si conosce ancora l'origine di questi "blocchi" o di questi eventuali "cyber attacchi" (magari destinati ad altri bersagli magari militari, ndr) ma c'è il rischio che piloti e e addetti al controllo del traffico aereo non possano contare a pieno sui sistemi di navigazione satellitare, strumenti a dir poco essenziali per le attività aeree come le intendiamo negli ultimi decenni sia che si tratti di un ultraggero sia di un Airbus A380.

Senza questi sistemi, inoltre, l'uso del pilota automatico diventa assai problematico.

Del resto proviamo, anche restando con i piedi per terra, a fare a meno del Gps oppure a trovarci in balia del Gps che non funziona bene e che ti guida non dove gli avevi "chiesto".

Questo non toglie che i piloti sono sempre bene addestrati a "navigare" anche senza il Gps.

Le zone dei malfunzionamenti 

Le zone in cui sono stati rilevati questi disturbi, sempre leggendo il bollettino dell'Easa, riguardano gli Stati confinanti con l'Ucraina (sopra la quale al momento volano - almeno ufficialmente - solo velivoli militari russi) e con la Russia meridionale, quelli attorno al Mar Baltico e al Mar Nero e la zona orientale della Finlandia.  E poi il Mediterraneo orientale con Cipro, Turchia, Libano, Siria, Israele e il nord Iraq, senza dimenticare, tornando al nord, l'enclave russa di Kaliningrad tra Polonia e Lituania. Una bella fetta del mappamondo, insomma.

Paolo Ricci Bitti

Secondo l'Easa questi malfunzionamenti e disturbi includono difficoltà nel "fare il punto geografico" (capire con esattezza dove ci si trovi), reimpostare la rotta dopo un cambio di destinazione, seguire la rotta, nell'affidarsi ai sistemi che regolano la quota in base ai rilievi dei territorio. L'elenco è lungo. I disturbi sono stati registrati durante alcuni voli e in certi casi i velivoli hanno dovuto reimpostare la rotta. Il segnale Gsnn non affidabile può portare anche a falsi allarmi di impatto con il terreno con relative cabrate in realtà non necessarie.

 

Il Global navigation satellite system (GNSS) è il sistema satellitare globale di navigazione (geo-radiolocalizzazione) che per la navigazione, non solo aerea ma anche in mare e su strada, si affida a costellazioni (reti) di satelliti. Di costellazioni c'è ne sono già parecchie e altre, sempre più potenti sono in arrivo in un contesto che in questi giorni ha purtroppo fatto rievocare il detto che "le guerre le vince chi controlla i cieli" attualizzandolo con la sostituzione di "spazio" al posto di "cieli".  

Ma che cos'è l'Easa? E' l'Agenzia europea per la sicurezza aerea che ha appunto il compito di "garantire la sicurezza e la protezione ambientale del trasporto aereo in Europa". Ne fanno parte i 27 Stati dell'UE, la Svizzera, la Norvegia, l'Islanda e  il Liechtenstein.


"Non è possibile prevedere - scrive l'Easa - gli effetti sugli aerei di eventuali interruzioni del funzionamento del Gnss, ma potrebbero verificarsi difficoltà anche nel seguire o nell'approcciare la pista di atterraggio".

Fra le raccomandazioni dell'Easa quella di "tarare" di frequente le strumentazioni e di controllare il funzionamento delle strumentazioni satellitari. 

Nel bollettino sono citati esplicitamente le cause ipotizzate per i malfunzionamento di questi sistemi vitali: per "jamming" si intende l'azione di bloccare direttamente il sistema di navigazione satellitare (e in questo caso ci si accorgere di essere diventati "ciechi") mentre per "spoofing" si intendono azioni di guerra elettronica (cyber-attacchi) che alterano il funzionamento dei sistemi di navigazione inviando informazioni contraffatte:  in questi casi i piloti possono essere indotti all'errore pensando di essere dove non sono. 

Fra i sistemi di navigazione satellitari, oltre all'occidentale Gps (Navstar Global Positioning System) e all'europeo Galileo, si registrano in attività il sistema russo Glonass, il cinese Beidou e l'indiano Irnss. I più avanti, nel rendere inattaccabili le loro comunicazioni satellitari, a patto di non abbattere direttamente i satelliti, sono i cinesi che hanno sviluppato più degli altri le comunicazioni quantistiche, velocissime e soprattutto non decrittabili.  


 

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