Terremoto Turchia oggi di 7.9. Almeno 76 morti e 440 feriti, si scava sotto le macerie. Colpita la Siria: 100 vittime. In Italia rientra l'allerta tsunami

Il bilancio è destinato a salire di ora in ora. Colpita anche la Siria

Terremoto Turchia oggi, magnitudo di 7.9: almeno 76 morti, si scava sotto le macerie. In Italia rientra l'allerta tsunami
Terremoto Turchia oggi, magnitudo di 7.9: almeno 76 morti, si scava sotto le macerie. In Italia rientra l'allerta tsunami
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 06:09 - Ultimo aggiornamento: 07:04

Devastante terremoto in Turchia. Sono passate da poco le 2 in Italia (le 3 in Turchia) quando otto scosse di fortisima intensità hanno colpito il sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria: secondo le rilevazioni dell’Ingv, la maggiore è quella registrata alle 2:17 con magnitudo 7.9. Successivamente ne sono state avvertite altre sette tutte comprese tra magnitudo 4.7 e magnitudo 5.6. Al momento sono 100 le vittime confermate, ma il bilancio è destinato a salire di ora in ora.

L'allerta tsunami in Italia

In Italia era stata diramata anche l'allerta tsunami dopo la forte scossa in Turchia. Un'emergenza che però sembra ridimensionata. «Le prime registrazioni - ha spiegato il direttore operativo della Protezione Civile, Luigi D’Angelo - hanno fatto rilevare un’onda non superiore ai 15 centimetri. Si sta monitorando. Dalle prime informazioni l’allarme sembra ridimensionato». Le previsioni indicano un possibile arrivo dell’onda in Italia alle 6,30, lungo le coste calabresi. La Protezione civile italiana, sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (Cat) dell’Ingv, aveva diramato un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane.

Si raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali, avverte in una nota il dipartimento. Il maremoto consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d’acqua. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare.

 

Gli Stati Uniti: pronti a offrire tutta l'assistenza necessaria

Gli Stati Uniti sono «profondamente preoccupati per il terremoto distruttivo» che ha colpito Siria e Turchia e sono pronti a fornire tutta la necessaria assistenza«. Lo fa sapere in una nota il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, secondo cui il presidente Joe Biden ha dato istruzioni all'agenzia per gli aiuti Usaid e agli altri partner del governo federale per valutare la risposta degli Stati Uniti per aiutare quanti sono più colpiti.

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