Russia-Iran, asse sulla guerra in Ucraina: «Mosca ha ottenuto droni». Ma il Cremlino smentisce

Secondo il Washington Post fornitura di almeno due tipi di droni

Ucraina, asse Russia-Iran nella guerra: «Mosca ha ottenuto droni». Ma il Cremlino smentisce
Ucraina, asse Russia-Iran nella guerra: «Mosca ha ottenuto droni». Ma il Cremlino smentisce
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Martedì 30 Agosto 2022, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 08:03

Mosca avrebbe ottenuto dall'Iran la prima fornitura di droni da combattimento da usare in Ucraina. Lo riporta il Washington Post: si tratta di almeno due tipi di droni, entrambi capaci di trasportare munizioni e progettati sia per l'attacco che per la sorveglianza, gli Shahed e i Mohajer-6. Ma la Russia smentisce: il Cremlino,  ha parlato di «fake news». Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano di commentare l'articolo del quotidiano americano durante una conferenza stampa.


Era il 10 agosto quando la Casa Bianca ha lanciato l'allarme: ha detto che in Iran era iniziato l'addestramento dei piloti russi sui dispositivi che Teheran era pronta a vendere a Mosca.

Il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, aveva parlato di fonti di intelligence che riferivano dell’accordo fra russi e iraniani. In luglio, invece, alcune immagini satellitari mostravano funzionari russi in visita a una base di droni in Iran: quella dove si realizzano Shahed 129 e Shahed 191, dispositivi con un’autonomia rispettivamente di 1.600 e 500 chilometri, capaci di volare dalla Russia all’Ucraina.

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Organizzare una flotta di droni, comunque, è un'operazione impegnativa: per fare funzionare una 100 dispositivi servono 200 addetti fra piloti e tecnici. Nei mesi scorsi è anche circalata la notizia di un ipotetico scambio: droni iraniani destinati a Mosca in cambio di caccia russi Su-35 per gli iraniani. Il Cremilino è infatti in difficoltà nel rendere più tecnologico il suo esercito: le sanzioni rendono difficile reperire i pezzi di ricambio e il materiale necessario a costruire altri droni. Gli iraniani, al contrario, hanno una flotta già rodata tra Siria, Yemen e Arabia Saudita.


Ci sarebbe anche un altro ambito di cooperazione tra Mosca e Teheran: tre settimane fa l’Agenzia spaziale russa ha lanciato dal Kazakistan il satellite iraniano Khayyam. Il timore degli Stati Uniti - ha riportato sempre il Washington Post - è che i russi usino il satellite per monitorare gli obiettivi a terra nella guerra in Ucraina. L'Iran ha smentito.

 

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