Putin entrerà in guerra con la Nato se l'invasione dell'Ucraina avrà successo. «Problemi interni» alla Russia potrebbero spingerlo verso uno scontro militare con l'Occidente. Lo afferma l'Evening Standard riprendendo tra l'altro dichiarazioni di Mikhail Khodorkovsky rilasciate al Financial Times.
Putin, la Nato e i problemi interni
L'ex oligarca Khodorkovsky è uno dei più importanti dissidenti russi.
L'escalation della guerra
In un'intervista al Financial Times, ricorda l'Evening Standard, ha affermato che la minaccia di un'escalation del conflitto diventerebbe ancora più seria nel momento in cui Putin avesse raggiunto l'obiettivo di impossessarsi del Donbass. «Se non riusciamo a far fronte a questa piaga in Ucraina, dovremo affrontarla in altri territori», ha detto Mikhail Khodorkovsky. «Di sicuro, Putin alla fine perderà. Ma se vince ora in Ucraina, a causa di problemi interni inizierà una guerra con la Nato. E alla fine perderà quella guerra», ha assicurato.
«Potrebbe durare anni»
L'avvertimento di Khodorkovsky è arrivato, ha ricordato l'Evening Standard, proprio nei giorni in cui il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in un'intervista pubblicata dal quotidiano tedesco Bild, ha affermato che la guerra in Ucraina «potrebbe durare anni». Sottolineando tuttavia che «non dobbiamo rinunciare a sostenere Kiev, anche se i costi sono alti». Si tratta di un prezzo che «non è paragonabile a quello che gli ucraini devono pagare ogni giorno con le loro vite. Inoltre se Putin dovesse raggiungere i suoi obiettivi, come ha fatto con la guerra in Georgia e l'occupazione della Crimea, allora pagheremo un prezzo molto più alto».