Oligarchi russi, sequestrata la villa di Porto Rafael a Petr Aven. Nel 2015 qui la moglie morì annegata

La villa in Sardegna vale 4 milioni di euro. La moglie Elena Aven morì per un malore mentre nuotava a pochi chilometri dalla residenza

Oligarchi russi, sequestrata la villa di Porto Rafael a Petr Aven. Nel 2015 qui la moglie morì annegata
Oligarchi russi, sequestrata la villa di Porto Rafael a Petr Aven. Nel 2015 qui la moglie morì annegata
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Mercoledì 16 Marzo 2022, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 19:04

Petr Aven è l'ultimo tra gli oligarchi russi vittime di sanzioni in Italia, dovute alla guerra in Ucraina. Dopo essere stato inserito nella black list dell'Ue, il magnate ha subìto il congelamento del suo complesso immobiliare nella provincia di Sassari, in località Punta Sardegna, per un valore pari a 4 milioni di euro. Si tratta della villa più antica del piccolo borgo di Porto Rafael. È stato il Nucleo Speciale Polizia Valutaria a eseguire il provvedimento emesso dal Comitato Sicurezza Finanziaria, attraverso la richiesta di trascrizione all’Agenzia delle Entrate.

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Chi è Petr Aven

Con un patrimonio di oltre 5 miliardi di dollari, Petr Aven è - secondo la rivista "Forbes" - il 529° uomo più ricco al mondo.

Ha 67 anni ed è stato ministro con Boris Elstin, presidente della Russia dal 1996 al 1999. È stato il direttore dell'Alfa Bank, la banca d'affari più importante della Russia. È stato tra i primi oligarchi a essere sanzionato dopo l'invasione delle truppe russe in Ucraina.

La morte della moglie

La villa è nota alle cronache per una tragedia avvenuta nel 2015. Elena Aven, 57 anni, moglie del magnate russo, morì per un malore mentre nuotava a due passi dalla villa. La donna era andata a salutare i marinai del suo yacht, ormeggiato davanti alla spiaggia a due passi dalla casa, la più antica di Porto Raphael. Aveva poi deciso di rientrare a nuoto, ma arrivata quasi a riva era stata stroncata da un infarto. Inutili i soccorsi.

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