È stata letteralmente sbranata a morte da un cane. Voleva tenerlo lontano dalle sue bimbe. Così è morta Amber LaBelle, 42 anni, una mamma di Myrtle Point, in Oregon. Ha salvato la vita alle figlie ma è morta. Il cane pesa 54 chili è un incrocio tra un bulldog e un pit bull americano e aveva già esperienze di attacchi violenti.
È successo il 24 settembre scorso.
Amber è stata portata in ospedale in condizioni disperate ed è morta poco dopo. Il suo ex e padre delle figlie Josef Dieckman, ha detto: «Una cosa che vorrei che la gente sapesse è che l'ultima cosa che ha fatto su questa terra è stata salvare la vita dei suoi figli». Ha aggiunto: «Le sarò eternamente grato per questo».
Dieckman ha spiegato che la vittima ha gridato ai suoi figli di uscire di casa mentre veniva attaccata dal cane.
La proprietaria del cane, chiamata Sara Nicholes, avrebbe lasciato l'animale alle cure di un uomo chiamato Jeremy Robertson, che era a casa della vittima quella mattina. Robertson, la cui relazione con la vittima non è chiara, ha lasciato il cane con LaBelle mentre lui è uscito per occuparsi di alcuni lavori, aggiungendo che l'animale era stato chiuso in una camera da letto. La vittima ha aperto la porta della camera da letto verso le 10 del mattino ed è stata improvvisamente attaccata dal cane.
Secondo Paul Frasier, procuratore distrettuale della contea di Coos che sta indagando sul caso, un vicino ha staccato l'animale dalla vittima mentre un altro vicino l'ha trascinata via. Frasier ha detto che un ufficiale di polizia ha dovuto sparare e uccidere l'animale.