Soberana come Novavax, contagi abbattuti a Cuba. Come funziona il vaccino proteico (e c'è il booster plus)

Soberana come Novavax, contagi abbattuti a Cuba. Come funziona il vaccino proteico (e c'è il booster plus)
Soberana come Novavax, contagi abbattuti a Cuba. Come funziona il vaccino proteico (e c'è il booster plus)
di Raffaele Alliegro
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Mercoledì 15 Dicembre 2021, 16:03 - Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre, 15:03

Si chiamano Soberana e Abdala. Sono i vaccini contro il Covid realizzati interamente a Cuba. E hanno mostrato un'efficacia notevole, che ha permesso al Paese di uscire dalla fase più acuta dell'emergenza. Il ministero della Salute pubblica ha fatto sapere che l'83,2% della popolazione cubana, corrispondente a 9.305.674 persone, ha già completato il programma di vaccinazione contro il Covid-19 con i farmaci sviluppati nel Paese, il Soberana 1, il Soberana 2, il Soberana Plus e l'Abdala. Tutti funzionano come Novavax che fra pochi giorni avrà il via libera dell'Ema. Inoltre, già a settembre scorso l'Avana ha annunciato e fatto partire la campagna di vaccinazione per tutti i bambini al di sopra dei due anni.

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Nel Paese crollo contagi

E se a fine agosto si contavano ottomila nuovi casi al giorno, il 3 dicembre scorso i contagi sono stati soltanto 150 e i decessi si sono praticamente azzerati. Tutto questo in un Paese di circa undici milioni di abitanti, sottoposto all'embargo Usa dal 1961, con un sistema sanitario e dunque di realizzazione e produzione dei vaccini totalmente pubblico. «Abbiamo la capacità di produrre 100 milioni di dosi», ha detto Vicente Vérez, direttore dell'Istituto vaccinale cubano Finlay: «Se tutto va bene, nei prossimi mesi verrà vaccinata l'intera popolazione».

 

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I vaccini realizzati a Cuba sono di tipo proteico invece che a materiale genetico come quelli più usati in Europa e negli Stati Uniti. La differenza l'ha sinteticamente spiegata l'immunologo Fabrizio Chiodo, un ricercatore del Cnr che ha collaborato proprio con l'equipe di scienziati dell'Istituto Finlay allo sviluppo dei vaccini cubani contro il Covid: «Altri vaccini introducono nel nostro organismo il materiale genetico necessario a far sì che esprima la proteina spike, i Soberana invece introducono direttamente nel nostro corpo frammenti della proteina spike». E i dati sulla loro capacità di contrasto al virus, riportati negli studi inviati all'Oms, sembrano particolarmente incoraggianti: i Soberana hanno un'efficacia del 91% sui casi sintomatici, mentre l'Abdala, secondo i ricercatori cubani, ha un'efficacia del 92,28% nel suoSobe schema a tre dosi. Quest'ultimo, inoltre, sembra capace di neutralizzare al 90% anche la variante Delta.

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Come funziona il virus

«I vaccini a mRna danno informazioni genetiche alle cellule per produrre pezzi del virus (la famosa proteina spike) contro cui il nostro sistema immunitario svilupperà anticorpi» ha spiegato Chiodo a Esquire: «E vanno tutti sotto l’etichetta di vaccini a materiale genetico». I vaccini cubani di tipo proteico «sono più semplici da produrre e sono vaccini stabili a temperatura ambiente, con costi bassi, ideali per la pediatria. Quello che sono stati i vaccini a mRna per i Paesi ricchi, lo saranno i vaccini proteici per i Paesi poveri e in via di sviluppo». Non a caso, «grazie ai vaccini e alle norme di distanziamento a Cuba siamo passati dal 24,5% di test positivi al giorno agli inizi di agosto al 2,9% di test positivi in queste ultime settimane».

Intanto, anche a Cuba stanno facendo i conti con la variante Omicron. Le autorità sanitarie hanno annunciato di aver identificato il primo caso di questa mutazione in un operatore sanitario giunto a fine novembre dal Mozambico. Dopo l'arrivo a L'Avana l'uomo si è trasferito nella provincia di Pinar del Ro, dove è residente, manifestando quasi subito sintomi caratteristici del Covid-19. Sia un test antigenico rapido, sia uno molecolare realizzato nell'ospedale Len Cuervo Rubio hanno confermato la sua positività, per cui i campioni sono stati inviati all'Istituto di medicina tropicale Pedro Kour per il sequenziamento. Dopo cinque giorni, il risultato è stato la conferma della presenza della variante Omicron mentre il paziente ha avuto una rapida evoluzione verso la negatività ed è stato dimesso. Anche per questo a Cuba alcuni scienziati sono al lavoro per elaborare un vaccino specifico contro Omicron. «Abbiamo seguito da vicino i rapporti sul comportamento della nuova variante Omicron. Stiamo già progettando vaccini specifici. Se necessario, in breve tempo li svilupperemo», ha affermato il dottor Eduardo Martinez Diaz, presidente del produttore di farmaci BioCubaFarma.

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