Covid, diretta: Madrid verso coprifuoco da mezzanotte, tre città in confinamento perimetrale. In Croazia nuovo record di contagi

Covid, diretta: Madrid verso coprifuoco da mezzanotte, tre città in confinamento perimetrale. In Croazia nuovo record di contagi
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Mercoledì 21 Ottobre 2020, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 16:15

L'Europa si attrezza per far fronte al Covid combattendo l'impennata di contagi a suon di coprifuoco e lockdown localizzati.

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Spagna

Madrid va verso il coprifuoco per limitare i contagi.

Il responsabile regionale della Salute, Enrique Ruiz Escudero, ha dichiarato che si sta preparando un'ordinanza per limitare la mobilità dalla mezzanotte alle 6 del mattino quando sabato terminerà lo stato di allarme, in vigore da due settimane nella comunità. Lo riferisce El Pais. Intanto la regione dell'Aragona ha annunciato il "confinamento perimetrale" nelle città di Saragoza, Huesca e Teruel: la misura entrerà in vigore giovedì prossimo. 

Croazia

La Croazia registra un nuovo record di contagi da coronavirus con 1.424 infetti nelle ultime 24 ore, ma a preoccupare è in primo luogo la forte crescita dei pazienti in cura ospedaliera. Secondo i dati del bollettino giornaliero dell'Unità di crisi della protezione civile, attualmente vi sono nel Paese 6.459 persone con l'infezione attiva, delle quali 622 sono ricoverate in ospedale e 38 in terapia intensiva collegate a un ventilatore per la respirazione artificiale. Gli esperti indicano proprio la soglia di 600 ricoveri come limite che deve mettere in allerta il sistema sanitario che potrebbe incontrare seri problemi se questa tendenza continuerà anche nelle prossime settimane. Da ieri sono decedute 11 persone, cifra che porta il totale delle vittime a 393. Dall'inizio dell'epidemia in Croazia sono stati confermati 28.287 casi di Covid-19, su 412 mila tamponi effettuati e una popolazione di quattro milioni. Per ora non si pensa a nuove restrizioni o a lockdown parziali, ma restano in vigore limitazioni nel lavoro dei bar e ristoranti e l'obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi.

Belgio

Sono 2.969 i pazienti con Covid-19 attualmente ricoverati, di cui 486 in terapia intensiva, stando all'aggiornamento di questa mattina dei dati provvisori comunicati dall'Istituto di sanità pubblica di Sciensano. Il numero medio di nuove infezioni giornaliere da coronavirus, calcolato tra l'11 e il 17 ottobre, continua a salire e si attesta a 8.975 (+ 68%). Tra il 14 e il 20 ottobre, i ricoveri hanno quindi continuato ad aumentare, con una media di 295,4 al giorno (+ 94%). Tra l'11 e il 17 ottobre, il virus ha ucciso in media più di 32 persone (+14) al giorno. Complessivamente dall'inizio dell'epidemia in Belgio, 240.159 persone sono risultate positive al Covid 19 e 10.489 sono morte. Il tasso di positività al test, ovvero la proporzione di persone positive su tutte quelle testate, ha ora raggiunto il 15,8% a livello nazionale.

Germania

Sono 7.595 i nuovi casi di coronavirus confermati dalle autorità sanitarie tedesche nelle ultime 24 ore, per un totale di oltre 380mila contagi dall'inizio dell'emergenza. Lo ha reso noto l'Istituto Robert Koch (Rki), che monitora l'andamento dell'epidemia di Covid-19 nel Paese. Rispetto a ieri si contano anche 39 decessi che portano a 9.875 il bilancio totale delle vittime.

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