Si intensifica il traffico aereo in Europa. Aerei degli Stati Uniti sono atterrati in Norvegia, nell'area settentrionale. Con la guerra in Ucraina che continua, ogni movimento diventa sospetto. Soprattutto perché la Nato sta intensificando la presenza di truppe ai confini con la nazione guidata da Zelensky. Una mossa che ha indignato Putin e non solo: anche la Cina ha accusato l'Alleanza di aver determinato l'attuale conflitto.
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Aerei degli Stati Uniti in Norvegia, cosa succede
In questi giorni centinaia di paracadutisti dell'esercito americano dell'Alaska stanno arrivando nella parte settentrionale della Norvegia. Questa è la prima volta in assoluto che la divisione dell'esercito americano Alaska (USARAK) si eserciterà in terra scandinava insieme all'esercito norvegese. «Anche se non disponiamo di una forza di combattimento con paracadute come questa, è un esercizio importante per la Norvegia. Quando centinaia di persone arrivano con il paracadute, è necessario che la catena di comando in Norvegia impari a gestire e controllare la ricezione di un tale dispiegamento di forze», ha affermato il maggiore e portavoce dell'esercito norvegese Eirik Skomedal a High North News.
That was likely flown out from Gardermoen via Antonov aircraft earlier. This is the Swift Response exercise: "During the exercise, [SECTFA] will oversee five near-simultaneous [..], or airborne operations, over the course of 96 hours." https://t.co/9oUAUgIRK8
— Melhus skatepark 🦐🦈 (@skateparken) May 10, 2022
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L'operazione Swift Response 22
Loperazione si chiama Swift Response 22 e si svolgerà contemporaneamente in una serie di altri paesi europei. È un'esercitazione multinazionale annuale dell'U.S.
That was likely flown out from Gardermoen via Antonov aircraft earlier. This is the Swift Response exercise: "During the exercise, [SECTFA] will oversee five near-simultaneous [..], or airborne operations, over the course of 96 hours." https://t.co/9oUAUgIRK8
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L'interesse per l'Artico
Gli Stati Uniti hanno accresciuto l'interesse per l'estremo nord e per operare in condizioni artiche. Nel 2021 l'esercito americano ha anche presentato la sua prima strategia per l'Artico, sottolineando così la necessità dell'esercito di ricostruire la sua capacità avanzata di operare in un ambiente artico.
La presenza norvegese in Ucraina
Il 20 aprile il ministro della Difesa Bjørn Arild Gram (Sp) ha annunciato che la Norvegia aveva donato all'Ucraina circa un centinaio di missili Mistral e un piccolo numero di unità di lancio. In gergo militare, questo tipo di missile è chiamato "MANPADS", che sta per " sistema di difesa aerea portatile ". Ora la difesa ucraina ha condiviso le foto delle armi in uso.
The Armed Forces of Ukraine have received Mistral man-portable anti-aircraft missile systems. @BackAndAlive Charitable Foundation published photos of the military equipped with Mistral MANPADS.
Details: https://t.co/LhKWl04xvc#ArmUkraineNow #StandWithUkraine— Militarnyi (@militarnyi_en) May 4, 2022
I comandanti delle forze ucraine affermano di aver abbattuto 20 droni grazie ai missili Mistral, secondo le pagine Facebook della "Come Back Alive Foundation". Quest'ultima è una fondazione ucraina che dona attrezzature all'esercito ucraino, in gran parte finanziata da donazioni dall'estero.